Vincenzo Oliveri, 70 anni, per quasi due mesi è rimasto ricoverato nel reparto di Pneumologia del Civico. E con lo smartphone, sostengono i suoi parenti, ha documentato l’assalto delle formiche in corsia, i sanitari rotti nei bagni, le porte danneggiate. Le sue segnalazioni inviate anche alla redazione di Repubblica Palermo hanno portato a un blitz dei carabinieri del Nas. Dopo tre settimane dalle dimissioni dal nosocomio, Oliveri è morto nel reparto di Rianimazione di un altro ospedale, il Cervello dove è arrivato in ambulanza in condizioni disperate. I familiari hanno denunciato “le precarie condizioni igienico sanitarie del reparto del Civico” L’indagine, vede indagati per omicidio colposo dodici sanitari del Civico. Dall’azienda respingono le accuse: “Dopo la segnalazione della presenza di formiche – spiega il direttore sanitario Giorgio Trizzino – abbiamo eseguito tre disinfestazioni. I primi di settembre”.
Articolo pubblicato il giorno 6 Ottobre 2017 - 13:19