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Mauro Di Domenico a San Giorgio del Sannio per Una chitarra tra Napoli e il mondo

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Lunedì 23 ottobre 2017 Mauro Di Domenico e Donato Zoppo saranno al Bibliofilo di San Giorgio del Sannio (BN) con Una chitarra tra Napoli e il mondo, la presentazione di Una chitarra tra Napoli e il mondo. Conversazioni con Mauro Di Domenico, il nuovo libro a cura dello stesso Zoppo, pubblicato da Rogiosi Editore. Non una presentazione “istituzionale” nè uno spettacolo musicale, bensì uno showcase che narra la lunga attività artistica di Mauro Di Domenico, affrontata nel libro che raccoglie la sua storia.
Ennio Morricone, Massimo Ranieri, Pino Daniele, Eugenio Bennato, Inti-Illimani, Nuova Compagnia di Canto Popolare, Mauro Pagani, Phil Manzanera, Giancarlo Giannini, Luis Sepulveda, Roberto De Simone, Nicola Piovani, Giuseppe Tornatore, Phil Palmer, Maurizio Scaparro: tutti questi grandi artisti sono una piccola parte dei nomi con cui Mauro Di Domenico ha suonato nel corso degli anni. Avvicinarsi a Mauro Di Domenico significa scoprire un oceano di collaborazioni e amicizie in Italia e all’estero, con lavori nel mondo della discografia, del teatro e del cinema, da Roberto Vecchioni a Elvio Porta, da Arisa a Mariano Rigillo. Significa scoprire una storia ricchissima, nata nella sua Napoli con il papà, il famoso tenore Lello Di Domenico, e cresciuta in giro per il mondo, sempre accanto alla fedele chitarra.

Una chitarra tra Napoli e il mondo: conversazioni con Mauro Di Domenico è un libro ricco ed emozionante nel quale Donato Zoppo ha raccolto ricordi, aneddoti, testimonianze e riflessioni del popolare chitarrista napoletano, una lunga e appassionata conversazione nella quale l’artista si è messo a nudo, raccontando quasi mezzo secolo di carriera, dalla formazione avvenuta con il maestro Eduardo Caliendo ai più recenti progetti dedicati a Ennio Morricone e Pino Daniele. Allievo prediletto di mostri sacri della chitarra del ‘900 come Eduardo Caliendo e Alirio Diaz, dagli anni ’70 ad oggi Di Domenico ha lavorato con i grandi, diventando uno dei più stimati e affidabili chitarristi italiani, studioso e conoscitore sopraffino delle musiche popolari, in particolare quelle latino-americane che ha approfondito negli anni ’80 e ’90 in giro per il mondo con i gloriosi Inti-Illimani.
Una chitarra tra Napoli e il mondo presenta tutto il suo percorso, dall’apprendistato negli anni ’70 al trionfale lavoro sulle musiche di Ennio Morricone, dagli anni ’80 con Musicanova, Eugenio Bennato, Maurizio Scaparro e Elvio Porta al ventennio di musica con Massimo Ranieri, dalla straordinaria esperienza con Mauro Pagani fino all’ultimo progetto – ancora inedito – dedicato alla musica di Pino Daniele, con il quale Mauro ha avuto un sincero rapporto di amicizia e stima. Richiestissimo come accompagnatore (“l’accompagnatore ideale”, lo ha definito Morricone, che ha anche composto per lui il brano Non telefonare), Di Domenico ha deciso di aprire lo scrigno delle memorie e di raccontarsi: lo ha fatto in testo avvincente, arricchito da foto storiche (tutti scatti inediti provenienti dal suo archivio privato) e di un cd allegato con rarità, inediti e brani dal vivo. Una chitarra tra Napoli e il mondo si apre con le prefazioni di Ennio Morricone, che ha scritto un’affettuosa lettera a Mauro, e Michelangelo Iossa, uno dei più autorevoli opinionisti musicali italiani.
La presentazione di Una chitarra tra Napoli e il mondo sarà l’occasione per ripercorrere dal vivo il filo conduttore del libro: la memoria storica e musicale della Napoli di ieri e di oggi, il cammino artistico di uno dei più amati musicisti italiani, un’appassionata sequenza di ricordi, racconti e musica, con la narrazione di Di Domenico e Zoppo.

Articolo pubblicato il giorno 21 Ottobre 2017 - 12:42 / di Cronache della Campania

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