I militari della Compagnia di Mondragone sono riusciti dopo vari appostamenti ad individuare un laboratorio completamente abusivo ubicato nel Comune di Castel Volturno, nella disponibilitaฬ di un italiano settantenne, in cui erano allestite e operanti ben 4 postazioni di lavoro per la realizzazione di prodotti riportanti il marchio contraffatto di rinomate griffe.
Una vera e propria fabbrica del falso, a conduzione familiare, ubicata in un garage di circa 80 mq., nel quale venivano prodotti e confezionati capi di abbigliamento, ma soprattutto borse e valigie, destinati al commercio ambulante illegale.
Al termine delle attivitaฬ investigative, le Fiamme Gialle hanno complessivamente sottoposto a sequestro lโintero laboratorio, quattro cucitrici, quattro banchi di lavorazione da taglio, una levigatrice per lโaffinatura del tessuto, una bordatrice, dodici Trolley e ventitreฬ borse finite giaฬ pronte per essere immesse sul mercato, otto bobine riportanti i marchi contraffatti โFendiโ e โLouis Vuittonโ, noncheฬ numerosi ritagli di tessuto e circa 2.000 accessori per la rifinitura e confezionamento dei prodotti, anche di altri brand tra cui โChanelโ. Il materiale rinvenuto avrebbe consentivo la produzione di centinaia di borse ed accessori da viaggio, prodotti che una volta immessi sul mercato illegale avrebbero potuto fruttare introiti di decine di migliaia di euro.
I tre soggetti, appartenenti alla stessa famiglia, responsabili dellโattivitaฬ illecita, sorpresi dai finanzieri a lavoro, sono stati deferiti alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere e devono ora rispondere dei reati di ricettazione, contraffazione e vendita di prodotti con segni mendaci.
Lโoperazione odierna testimonia lโimpegno delle Fiamme Gialle nel contrastare non solo la vendita al dettaglio di prodotti con marchi contraffatti, ma anche la produzione ed i canali di distribuzione sul territorio di tale merce illecita.
Articolo pubblicato il giorno 7 Ottobre 2017 - 14:45