La Procura della Repubblica di Napoli Nord ha notificato l’atto di chiusura delle indagini a carico dell’ex sindaco di Caivano, Simone Monopoli, 54 anni, dell’ex responsabile del settore ambiente del Comune, Vito Coppola di 63 anni, e di Antonio Cappelluccio, rappresentante legale della ditta Buttol, che raccoglie la spazzatura a Caivano in regime di proroga ormai da anni.
I tre, come riporta Il Roma sono accusati, in concorso di violazione delle norme ambientali. Secondo le indagini coordinati dal pm Patrizia Dongiacomo avrebbero depositato nell’ex campo rom sulla ex statale sannitica, di proprietà del Comune di Caivano in uso alla società Buttol, in modo incontrollato rifiuti solidi di diversa natura, fra cui spazzatura speciale pericolosa (pneumatici, lastre di vetroresina, carcasse di elettrodomestici, barattoli di vernice, ecc); inoltre il magistrato della Procura di Aversa contesta a Monopoli, Coppola e Cappelluccio di aver effettuato uno scarico senza autorizzazione mediante tre vasche di cui alcune senza tombino di chiusura, contenenti un liquido non identificato che fu riusciva da un tubo di plastica in un fossato a cielo aperto.
Articolo pubblicato il giorno 8 Ottobre 2017 - 09:13