I prossimo 15 novembre è il termine ultimo per la presentazione delle istanze relative al Bonus Idrico 2017, strumento che l’Ente d’Ambito Sarnese Vesuviano ha messo a disposizione degli utenti, nell’ambito delle agevolazioni tariffarie a carattere sociale, per supportare i nuclei familiari che vivono particolari situazioni di disagio economico o fisico. Il Bonus Idrico, che interessa tutti i Comuni dove GORI gestisce il Servizio Idrico Integrato, consiste in un rimborso annuale pari all’importo relativo a 29.200 litri di acqua (pari ad 80 litri al giorno) su base annua per ciascun componente del nucleo familiare richiedente, calcolato applicando la tariffa vigente per gli usi domestici. In pratica ai beneficiari dell’agevolazione sarà assegnato un credito che consentirà di ricevere un rimborso attraverso le fatture emesse successivamente all’assegnazione del Bonus Idrico o, nel caso in cui non risultassero in regola con i pagamenti, di compensare gli importi insoluti fino al loro esaurimento.Il Bonus potrà essere richiesto da coloro che dispongono di una attestazione ISEE di valore inferiore od uguale ad EUR 8.107,5, da famiglie “numerose” con quattro o più figli a carico con ISEE non superiore ad EUR 20.000,00, o in presenza di casi in cui una grave malattia accertata costringa all’utilizzo di elevate quantità di acqua necessarie per ridurre al minimo il disagio fisico L’importo complessivo dell’agevolazione per gli utenti di GORI è di EUR 1.986.662.La Domanda per accedere al Bonus Idrico, disponibile sui siti http://www.ato3campania.it e http://www.goriacqua.com, deve essere presentata entro il 15 novembre presso gli uffici dei Servizi Sociali del Comune di residenza. Saranno proprio i Comuni, infatti, a ritirare e verificare le istanze con la documentazione allegata al fine di predisporre la graduatoria degli aventi diritto all’agevolazione da trasmettere a GORI che provvederà, direttamente in bolletta, alla ripartizione del Bonus Idrico da attribuire all’utente. Per informare adeguatamente la cittadinanza su tale opportunità, GORI ha avviato una campagna di comunicazione attraverso l’affissione, condivisa con i Comuni, di manifesti e locandine, oltre alla realizzazione.
Articolo pubblicato il giorno 13 Ottobre 2017 - 13:02