Circa 300 antagonisti riuniti sotto la sigla “Stop G7” sono pronti a imbarcarsi dal varco Porta di Massa del porto di Napoli con il traghetto delle 10.45 diretto a Ischia, dove si sono dati appuntamento i ministri dell’Interno dei sette Grandi per il vertice che dovrà sancire l’accordo contro il terrorismo sul web. Per l’occasione l’approdo napoletano è blindato dalle forze dell’ordine, con bar e negozi chiusi. I manifestanti hanno ottenuto la possibilità di partire pagando un biglietto al prezzo “politico” di sette euro andata e ritorno. Anche a Ischia lo spiegamento di forze è eccezionale, con circa 1800 uomini mobilitati per garantire la sicurezza alle delegazioni che arriveranno tra le 10 e le 16.30, per poi concedersi alla foto di gruppo con il padrone di casa, il responsabile del Viminale Marco Minniti. Per l’isola è una importante vetrina dopo il lutto e le polemiche del terremoto dello scorso agosto.
Articolo pubblicato il giorno 19 Ottobre 2017 - 11:12