Imponeva il pagamento di 20 euro a tutti gli autisti dei bus turistici che volevano aggirare il pagamento della tassa d’ingresso nel Comune di Pompei: è stato arrestato dalla Polizia di Torre Annunziata il cittadino bulgaro, Borislav Lyubchov Markov, di 38anni, residente a Castellammare di Stabia da qualche anno. L’uomo, benché lavorasse come benzinaio, in un distributore di carburante ai confine tra Torre Annunziata e Pompei, arrotondava le sue entrate estorcendo somme di denaro agli autisti degli autobus turistici.
A scoprire l’illecita attività svolta dal cittadino bulgaro sono stati gli agenti del Commissariato di Torre Annunziata che, a seguito di una denuncia telefonica di una delle vittime, hanno bloccato ed arrestato l’uomo. I poliziotti hanno accertato che, al fine di entrare nel Comune di Pompei con dei mezzi più agevoli nelle manovre, ma soprattutto, evitando così il pagamento della tassa d’ingresso, l’autista dell’autobus aveva preso accordi con una ditta di minibus. Il 38enne, che ben conosceva i motivi per i quali gli autisti effettuavano il trasbordo dei passeggeri, aveva pensato bene di imporre una somma di denaro da corrispondere a lui. Giunti nei pressi del distributore, infatti, la vittima aveva fatto scendere i turisti, provenienti da Roma, per farli salire su alcuni minibus, quando veniva raggiunto dal 38enne che pretendeva, per il trasbordo effettuato, il pagamento di 20 euro, pena il danneggiamento del mezzo. Gli agenti, tempestivamente giunti sul posto, hanno bloccato l’estorsore, trovato in possesso della somma di 215 euro, verosimilmente intascata illecitamente.
Articolo pubblicato il giorno 2 Ottobre 2017 - 19:28