foto archivio
Ancora accertamenti in corso sulla dinamica dell’incidente che ha visto un bambino di dodici anni precipitare dal terzo piano di un appartamento di via San Lorenzo ad Aversa.
Restano pochi dubbi sulla tragedia sfiorata che potrà confutare lo stesso ragazzino che verrà ascoltato dai carabinieri alla presenza dei genitori quando le sue condizioni di salute lo consentiranno.
Il bambino, infatti, nonostante la caduta non è in pericolo di vita, sebbene sia ancora ricoverato sotto osservazione in prognosi riservata presso l’ospedale Santobono di Napoli. Ha riportato fratture multiple in varie parti del corpo e lesioni al pneumotorace.
Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri della locale stazione, in collaborazione con i militari del reparto territoriale di Aversa, erano da poco passate le 23.00 di mercoledì, quando il ragazzino per cause ancora da accertare, è volato dal balcone del terzo piano dell’abitazione dei nonni.
Gli investigatori non si sbilanciano relativamente alla causa che ha provocato la caduta, anche se propendono per l’accidentalità: tutti escludono, comunque, che il dodicenne sia lasciato cadere deliberatamente.
È probabile che il minorenne si sia sporto più del consentito per riuscire a prendere qualche oggetto con il quale stava giocando e che era finito al di là della ringhiera del balcone.
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