Da giovedì 26 a sabato 28 ottobre la Casina Pompeiana ospiterà un evento internazionale di notevole rilevanza in
collaborazione con la Secretaria de Cultura dello Stato brasiliano del Minas Gerais.
Infatti, direttamente da Belo Horizonte, la capitale del Minas Gerais, giungerà a Napoli una formazione musicale direttamente collegata al movimento musicale il cui esponente principale è Milton Nascimento, e precisamente la “Divina Banda”, composta, per l’occasione, da Rodrigo Borges (chitarra e voce), Jorge Continentino (voce, sax e flauto), Maurício Tizumba (voce, chitarra e percussioni), Ian Guedes (chitarra), Bruno Faria (batteria), Juliano Nunes (basso) con Marina Cambraia e Luana Moraes alla produzione.
La loro musica si sostanzia nell’utilizzo, ma non solo, di uno strumento tipico della musica popolare mineira, e cioè il Tambor Mineiro.
L’esponente di spicco di questo particolare strumento percussionistico è proprio Maurício Tizumba, uno dei più popolari artisti del Minas Gerais ideatore di Meninos de Minas un progetto socio-educativo rivolto agli adolescenti dei quartieri di Betim e Itabira, ove è maggiore il disagio sociale, per la diffusione della percussione sia per l’educazione ritmica che per la realizzazione degli strumenti con materiali riciclati. E proprio in questa logica lo Stato del Minas Gerais ha finanziato il progetto socio-culturale della Divina Banda per la promozione a livello
internazionale della iniziativa citata.
Il programma dell’evento prevede una serata di presentazione della manifestazione con un concerto del trio italo brasiliano costituito da Ian Guedes alla chitarra, Rodrigo Borges, chitarra e voce, e Massimo Madonna alla batteria. Dalle 20.30 di giovedì 26 quindi, dopo un cocktail di benvenuto, i musicisti si esibiranno in una performance di classici di Milton Nascimento e del Clube de Esquina e non solo.
Venerdì 27 si avvieranno le attività connesse al progetto socio-culturale come illustrato, con una oficina de forrò, la danza tipica del nordeste brasiliano. Pertanto, dalle 16:00 chiunque potrà partecipare al laboratorio danzante nel quale si prevede anche un workshop di Tammurriata Giuglianese a cura dei Damadakà.
Sabato 28, a partire dalle 10.00, si entrerà nel vivo della manifestazione con una oficina de tambores a cui parteciperanno molte delle realtà napoletane, e non solo, attive nel campo delle percussioni (fra gli invitati Pegaonda, Bandabaleno, Murga di Materdei), come la Scalzabanda con la sezione di percussionisti e l’associazione Muse per l’oro con il laboratorio di percussioni. Approfitteremo dell’occasione per avere anche un confronto con le percussioni e canti del Nordafrica a cura di Marzouk Mejri. Verrà, altresì, realizzato un piccolo itinerario tra i tamburi a “cornice” del Mediterraneo con una mini esposizione di tamburi provenienti da diversi paesi a cura di Francesco Paolo Manna.
Special guests della giornata Peppe Sannino della Orchestra Italiana di Renzo Arbore e Pasquale Terracciano dell’associazione NapolieXtracomunitaria.
Alle 20.30 è previsto un cocktail di benvenuto, offerto da Churrà, il ristorante brasiliano, e dall’Antico
Tarallificio Poppella con il supporto anche del ristorante Chikù di Scampia e dell’Enoteca Corona che
servirà i vini offerti dall’azienda vitivinicola Dossello dei F.lli Festa s.a. di Rovato (Bs) accompagnati dai dolci
della Pasticceria Al Boschetto. A seguire, dopo la presentazione curata da Franz Cerami, la Banda si esibirà
sulle musiche tipiche del Minas Gerais con alcune gustose sorprese in jam session con gli ospiti.
Articolo pubblicato il giorno 26 Ottobre 2017 - 13:41