Uscirà al cinema il 26 ottobre il documentario “Così parlò De Crescenzo” a quarant’anni dal libro “Così parlò Bellavista” cui seguì l’omonimo film-cult nel 1984.
Opera prima di Antonio Napoli, diretta insieme a Serena Corvaglia, il film, prodotto da Bunker Hill, celebra la vita di Luciano De Crescenzo ripercorrendo la carriera del grande artista e raccontando le sue passioni, attraverso le testimonianze di coloro che lo hanno accompagnato nel ricco percorso professionale e personale. Oltre allo stesso De Crescenzo hanno preso parte al film Renzo Arbore, Isabella Rossellini, Bud Spencer a Lina Wertmuller, Renato Scarpa, Marina Confalone, Marisa Laurito e Benedetto Casillo. Nella colonna sonora anche il brano originale “Napule” scritto e interpretato da Eddy Napoli.
Il regista Antonio Napoli, Marina Confalone, Benedetto Casillo ed Eddy Napolisaluteranno il pubblico in sala sabato 28 ottobre alle ore 21 al Cinema Delle Palme (Vico Vetriera, 12).
Nato a Napoli 20 agosto 1928 Luciano De Crescenzo, dopo aver studiato e lavorato 20 anni come ingegnere presso la IBM ha iniziato la sua carriera come scrittore e divulgatore di successo della filosofia e mitologia greca ed è anche disegnatore, fotografo, sceneggiatore, oltre che regista, attore, presentatore televisivo e poeta. De Crescenzo ha pubblicato 43 libri tradotti in 19 lingue e diffusi in 25 paesi per un totale di oltre 20 milioni di copie vendute. Ha realizzato 4 film come regista, 7 come sceneggiatore, 8 come attore e ha condotto 7 programmi televisivi, ha collaborato con varie testate giornalistiche e nel 1994 gli è stata conferita la cittadinanza onoraria di Atene. Tra il presente e il passato, il film ci trasporta lungo un viaggio alla scoperta di un grande uomo contemporaneo, storico compagno di avventure di Renzo Arbore, amico di Federico Fellini e di bellissime donne come Isabella Rossellini. In questo documentario così come attraverso la sua vita, i suoi libri e i suoi film, Luciano De Crescenzo trasmette con emozione tutta la potenza delle preziose qualità che lo contraddistinguono: semplicità, ironia e un’infinita gioia di vivere.
Articolo pubblicato il giorno 24 Ottobre 2017 - 13:46