Commissariamento, Repubblica, elezioni: la Catalogna ribelle è di fronte ad un nuovo delicato bivio nell’infinita crisi dell’indipendenza, che ora può farsi più dura. Alle 10 scade l’ultimatum del premier spagnolo Mariano Rajoy al President Carles Puigdemont, che deve chiarire con un ‘sì’ o con un ‘no’, se ha dichiarato l’indipendenza il 10 ottobre. Rajoy ha avvertito che altrimenti applicherà l’art. 155 della costituzione, che gli consente di commissariare la Catalogna. Con il rischio però di provocare un sollevamento catalano.
Puigdemont nelle ultime ore ha tenuto le carte coperte. Sembra improbabile però che risponda quello che Rajoy vorrebbe sentire. “Non ci sarà resa” ha detto il portavoce Jordi Turull. Sul President crescono le pressioni perché revochi la ‘sospensione’ dell’indipendenza annunciata il 10 ottobre.
Nel 2022, le multinazionali a controllo estero presenti in Italia e le controllate italiane all'estero… Leggi tutto
Napoli. Come era stato detto fin dalle prime battute: è stato un gioco con le… Leggi tutto
La musica popolare contemporanea in Italia potrebbe presto beneficiare di un provvedimento di sostegno grazie… Leggi tutto
Il secondo singolo "A step to lose the balance" anticipa il nuovo album dei Corde… Leggi tutto
Amica Geniale 4, la tanto attesa quarta stagione è andata in onda lunedì 11 novembre… Leggi tutto
La Corte d'Appello di Napoli ha messo la parola fine ad una lunga e sanguinosa… Leggi tutto