Il proprietario della macelleria in via Napoli alla periferia di Castellammare, un 42enne di Gragnano è finito agli arresti domiciliari per furto di energia elettrica.
L’uomo aveva posto sul contatore della sua attività una calamita in modo da ridurre la registrazione dei consumi del 96%, come stimato da tecnici dell’Enel che hanno collaborato con i carabinieri dell’aliquota radiomobile della compagnia di Castellammare.
I militari hanno arrestato l’imprenditore per furto di energia elettrica aggravato e continuato. tradotto ai domiciliari, è in attesa del giudizio con rito direttissimo.
Articolo pubblicato il giorno 26 Ottobre 2017 - 17:55