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Casertana: vincere col Siracusa per ritrovare il sorriso

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La Casertana non pensa ad altro e, ieri, sul campo della caserma Ferrari Orsi, il tecnico D’Angelo ha provato schemi e stato di salute dei calciatori nella consueta amichevole infrasettimanale. Avversario di turno la Berretti di Esposito che l’anno scorso guidò la Casertana durante i playoff e che oggi è tornato ad allenare la seconda squadra dei falchetti nel primo difficile anno del nuovo settore giovanile della Casertana (una vittoria e due sconfitte finora nel torneo di categoria). Undici a uno il risultato finale, ovviamente a favore della squadra di D’Angelo. In evidenza tra i falchetti Padovan e Marotta che hanno realizzato una doppietta ciascuno: di Rainone, Polak, De Marco, Rajcic, D’Anna, Colli e Tripicchio le altre reti mentre per la Berretti è andato a segno il 18enne esterno Di Maio. D’Angelo continua a lavorare sul modulo impiegato contro il Monopoli, fiducioso che il 3-5-2 risalti al meglio le doti della squadra e dei suoi interpreti. Presto per ipotizzare una probabile formazione anche perché ormai la squadra si allena esclusivamente tra le inaccessibili mura della Ferrari Orsi, lontana da occhi indiscreti. Probabile, comunque, che D’Angelo si affidi alla formazione di partenza schierata contro il Monopoli con il solo innesto di D’Anna al posto di Ferrara o Galli. Quello di ieri è stato in ogni caso un test proficuo che lascia buone speranze in vista della ben più importante partita di sabato (16.30) contro il Siracusa: una vittoria muoverebbe la classifica ma, soprattutto, aiuterebbe a risollevare il morale del presidente D’Agostino che, profondamente deluso dall’avvio di campionato, ha clamorosamente rassegnato le dimissioni. Chi lo conosce bene, però, assicura che passata la tempesta, il massimo dirigente rossoblù potrebbe tornare sui suoi passi lasciando da parte l’intento di cedere il club alla fine del campionato. Deluso sì ma non sconfitto, dicono, perché il presidente non avrebbe smesso di guardare al futuro ed ha solo bisogno di tempo per superare il momento di sconforto, aiutato dal sostegno incondizionato dimostrato dalla tifoseria. Anche per questo la società ha deciso di chiudersi nel silenzio, evitando di rilasciare dichiarazioni alla stampa.


Articolo pubblicato il giorno 19 Ottobre 2017 - 08:05

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