Sul campo militare El Alamein della Brigata Garibaldi, è ormai entrata nel vivo la preparazione della Casertana in vista del confronto casalingo di sabato con il Monopoli. Contro i pugliesi la compagine rossoblù dovrà dimostrare che il blitz di Cosenza non è stato frutto della casualità quanto piuttosto l’inizio della risalita in classifica verso posizioni più consone al livello tecnico del suo organico. «Non parlerei di risalita – dice il portiere rossoblù Massimiliano Benassi – anche perché se prima non eravamo dei morti, adesso non siamo certo dei fenomeni. Dobbiamo pensare, invece, a fare il nostro campionato. Dobbiamo, sì, dare continuità al risultato di Cosenza, ma non deve esserci pressione. Dobbiamo giocare da Casertana, lottando su ogni pallone per portare a casa la vittoria, anche perché giochiamo in casa». Contro il Cosenza lo stesso Benassi ha finalmente visto il campo dopo l’infortunio che lo ha tenuto fuori gioco sin dalla prima partita di campionato. Il suo momento difficile è ormai alle spalle. «Sono finalmente a posto – dice l’estremo difensore della compagine rossoblù – anche se Cardelli se l’è cavata alla grande nelle precedenti partite. Del resto, siamo un bel gruppo e dobbiamo mettere la nostra qualità e la nostra presenza al servizio della squadra».
Articolo pubblicato il giorno 11 Ottobre 2017 - 08:26