Per la Casertana è ormai scattato il conto alla rovescia in vista della delicata sfida di domani contro il Fondi, compagine in ripresa dopo un avvio di campionato piuttosto complicato. “Questa del ritiro anticipato – dice il tecnico D’Angelo – non è stata una scelta punitiva perché penso che, come succede nelle migliori famiglie, nei momenti di difficoltà si cerca di stare il più uniti possibile. Se si rivelerà fruttuosa per noi, poi, questo soltanto il campo lo potrà dire.
La squadra ha palesato qualche problema e ciò non lo dico io ma la situazione venutasi a creare. Se contro il Cosenza la gara si era incanalata subito su binari a noi congeniali e questo ha anche mentalmente favorito, nelle altre due partite, invece, al primo momento di difficoltà siamo crollati. Pertanto, dobbiamo lavorare molto su quell’aspetto, senza tralasciare l’aspetto fisico, tecnico e tattico, anche perché il campionato finirà a maggio e non certo dopo la partita con il Fondi.
A prescindere dal modulo ci sono delle regole sulle quali non si può transigere. La squadra deve avere una linea guida ben definita e che ha seguito nelle prime partite, mentre con il Siracusa siamo andati un po’ troppo sul profilo agonistico e secondo me quello non basta”.
Articolo pubblicato il giorno 27 Ottobre 2017 - 10:01