Casavatore. Licenziamento degli operatori della ditta di pulizie presso l’Hospice di Casavatore, esposti gli striscioni di protesta. Spuntano le registrazioni degli incontri, la Procura ci mette le mani.
Futuro amaro per una decina di lavoratori che hanno vissuto un’altra notte insonne in attesa di qualche spiraglio. Gli operatori della cooperativa Alba-Nursing Service non vedono un futuro dopo la decisione discutibile dei vertici dell’Asl che di fatto non tiene conto del possibile assorbimento degli operatori già in forze all’interno della struttura sanitaria optando, invece, per l’allargamento dei servizi alla ditta già operante nella Asl Na2 Nord.
Un pacifica protesta che però mette a nudo tutta la delicatezza del momento. Una situazione incandescente anche per le tante voci incontrollate che stanno circolando nei corridoio della Asl.
Lavoratori abbandonati a loro stessi e l’indotto che continua a registrare una perdita di posti di lavoro. La revisione della spesa dovrebbe tagliare gli sprechi, invece sarà chiesto un ulteriore sacrificio a chi già sta pagando il peso della crisi, ovvero ai lavoratori più indifesi.
Articolo pubblicato il giorno 11 Ottobre 2017 - 11:11