Carenza di agenti di polizia penitenziaria, 400 in meno rispetto a quanti dovrebbero essere. La Campania soffre una situazione che per i sindacati di categoria mette a rischio la sicurezza sia degli operatori che degli stessi detenuti.
Per questo il Sappe ha deciso di scendere in piazza domani alle 9,30 p davanti all’ingresso del carcere di Napoli di Poggioreale. “Vogliamo gridare il nostro dissenso contro una politica governativa e dell’amministrazione penitenziaria che hanno fatto ormai implodere il sistema penitenziario – spiega il segretario per la Campania Emilio Fattorello – vogliamo denunciare le tante criticità che vivono le donne e gli uomini in divisa negli istituti campani dove la popolazione detenuta è nuovamente in evidente sovraffollamento a fronte di una grave carenza organica”.
Il ministro della Giustizia Andrea Orlando ha deciso di dislocare nelle carceri risorse impegnate nella sicurezza del Palazzo di Giustizia di Napoli e del Tribunale, e questo ha generato proteste da parte di un altro sindacato di categoria, l’Uspp.
“La polizia penitenziaria ha garantito l’ordine e la sicurezza presso i varchi di ingresso al Tribunale di Napoli gestendo con zelo e professionalità la vigilanza del palazzo nonostante l’elevato afflusso e la particolare tipologia di utenti che popolano ogni giorno le aule di giustizia di partenopee – dice il segretario regionale Ciro Auricchio – questi presidi rischiano di scomparire per decisione dei vertici del Ministero della giustizia allo scopo di razionalizzare le risorse, che sono già notevolmente ridotte dalla legge Madia nonostante l’atavica mancanza di personale nel corpo”.
Articolo pubblicato il giorno 24 Ottobre 2017 - 10:49 / di Cronache della Campania