E’ stato il primo omicidio che ha aperto le ostilità a Scampia. E’ quello di Domenico Fulchignoni legato al clan Licciardi della Masseria Cardone e commesso da uno dei figli del boss Paolo Di Lauro. Lo ha raccontato nei dettagli il pentito Pasquale Riccio. Quell’omicidio segnò il primo segnale di rottura all’interno delle famiglie malavitose di Secondigliano e Scampia che gravitavano sotto l’egida di “Ciruzzo ‘o milionario”. Un segnale, un primo segnale per tutti. Era l’estate del 2003 e all’inizio dell’anno seguente scoppiò nella sua crudeltà la prima faida di Scampia.
Ha raccontato il pentito Pasquale Riccio: “So che l’autore è Nunzio Di Lauro, per come ho saputo da affiliati degli Amato-Pagano, quali Vincenzo Notturno, nel corso del tempo trascorso a Gricignano per come ho riferito prima Notturno e Cesare Pagano raccontavano di un incontro tra Cosimo Di Lauro e Salomone, padre della fidanzata della vittima. Salomone che era un esponente dei Licciardi, e si disse che a Salomone, che voleva soddisfazione, Cosimo Di Lauro disse : è stato mio fratello, sta qui sotto, se lo vuoi uccidere, uccidilo. E poi lo mise alla porta”.
Antonio Esposito
@riproduzione riservata
(nella foto Cosimo e Nunzio di Lauro)
Napoli– Due appartamenti di edilizia popolare occupati abusivamente e trasformati in abitazioni di lusso sono… Leggi tutto
SANTA MARIA CAPUA VETERE – Ennesimo, gravissimo episodio di violenza all’interno di un istituto penitenziario… Leggi tutto
Avellino- Paura sul Monte Partenio per due escursionisti, un uomo di 64 anni e uno… Leggi tutto
Doppio intervento della Polizia di Stato contro illegalità e violazioni nei territori di Ottaviano e… Leggi tutto
Lizzano (Taranto) – Quattro vite spezzate in un attimo, due coppie di fidanzati strappate alla… Leggi tutto
Capaccio – Un drammatico incidente stradale ha sconvolto la notte scorsa la località Spinazzo, nel… Leggi tutto