Sono 20 i gol fatti, che lanciano l’Avellino al secondo posto dei migliori attacchi della serie B (prima c’è solo l’Empoli a quota 23), 19 quelli subiti, peggio hanno fatto solo Cesena (21), Perugia (21), Ternana (24), Foggia (27). Ed allora è necessario trovare un equilibrio, portando i doverosi aggiustamenti, le opportune modifiche, lavorando di nuovo su concetti già ripetuti e spiegati. È quello che succede ogni giorno, durante ogni seduta di allenamento.
Anche ieri pomeriggio la scena non è certo cambiata con Walter Novellino che è tornato sorridente e carico, come dopo la vittoria con l’Empoli. Urla e rimproveri durante la partitella con l’Under 17, abbracci e affettuose pacche sulle spalle dei suoi uomini fuori dal campo.
Le prove tecniche anti Parma lo hanno visto schierare il 3-5-2, modulo non inedito nel test di metà settimana contro la squadra di Dario Rocco, ma è difficile immaginare che cambi il suo credo proprio in questo momento. Anche perché diversi giocatori, Bidaoui su tutti, farebbero non poca fatica in quel sistema di gioco. Al «Tardini» la lista degli assenti sarà lunga ma meno di quanto ci si aspettava: Moretti è fermo per squalifica, ma Migliorini ci sarà grazie allo sconto ricevuto ieri sera dal giudice sportivo.
Per il resto, mancano Morosini operato e Rizzato ancora ai box per un problema muscolare. Proprio l’ex terzino del Trapani ha svolto un leggero allenamento differenziato insieme a D’Angelo, che è apparso leggermente affaticato. I protagonisti del pomeriggio però sono stati senza dubbio Gigi Castaldo e Riccardo Marchizza. Il bomber, che domenica sera ha perso il papà, è apparso davvero in stato di grazia.
Articolo pubblicato il giorno 27 Ottobre 2017 - 10:05
