«Parleremo di questa situazione, ma a Pescara la squadra ha dato tutto ed il responsabile resta il sottoscritto». Walter Novellino prova a proteggere l’Avellino dopo la terza sconfitta consecutiva giunta in rimonta. «In questi giorni devo lavorare sulla testa dei miei», le parole del tecnico subito dopo la gara, anche perché martedì si torna subito in campo per il turno infrasettimanale contro la Pro Vercelli. In Abruzzo il solito copione: l’Avellino passa in vantaggio, ma poi subisce il pari ed il secondo gol da parte dell’avversario. Era già capitato a Bari, per non parlare della rimonta subita nel derby contro la Salernitana proprio negli ultimi minuti. E’ probabile che quella gara abbia lasciato alcune scorie: «Forse sì – ammette Novellino – ma certe situazioni vanno comunque analizzate, in ogni caso non mi sembra di aver visto un calo dal punto di vista psicologico». Siamo una squadra giovane, e da questo punto di vista paghiamo alcune cose».
Eppure non è tutto da buttare quanto visto allo stadio Adriatico-Cornacchia: «No, assolutamente, anche perché abbiamo giocato un ottimo primo tempo senza peraltro riuscire a concretizzare tutte le occasioni che abbiamo creato». Poi è venuto fuori il Pescara, e a quel punto comincia il rammarico del tecnico: «Conoscevamo i movimenti offensivi della squadra di Zeman, ma in alcune circostanze ci siamo aperti troppo ed abbiamo lasciato loro spazio. E, ripeto, in alcune occasioni non abbiamo spazzato via il pallone, e lo dice un allenatore al quale, come idea, piace veder giocare il pallone ai suoi uomini. Abbiamo subìto due gol su azione e questo raramente ci è accaduto, per la prima volta è capitato quest’anno, perché gli altri li avevamo quasi sempre incassati su calcio da fermo. Dispiace, soprattutto dopo aver giocato un ottimo primo tempo, perdere una partita al termine della quale potevamo portar qualche punto a casa». Novellino è determinato ad uscirne: «Cercherò in tutti i modi di tirar fuori la squadra da questa situazione, a cominciare da martedì. Contro la Pro Vercelli valuteremo chi è più fresco, ma non credo che siamo in difficoltà fisica. Dobbiamo assolutamente invertire questa rotta». Prodezza inutile per Soufiane Bidaoui: «Naturalmente sono contento per il gol, ma deluso per la sconfitta – precisa – perché è arrivata dopo un primo tempo che abbiamo dominato, sprecando anche qualche occasione per chiuderla. Adesso però non dobbiamo buttarci giù, piuttosto pensare immediatamente alla prossima gara.
Articolo pubblicato il giorno 22 Ottobre 2017 - 10:02