Acerra. L’altra notte alla clinica dei Fiori tre medici hanno espiantato ad un 70enne, morta cerebralmente fegato, reni e cornee. Una corsa contro il tempo possibile grazie alla sensibilità e generosità dei familiari della donna ricoverata da alcuni giorni in rianimazione per una grave emorragia cerebrale. I medici hanno lavorato fino all’alba per espiantare fegato, reni e cornee.
Il fegato è stato trapiantato ad un ammalto al Cardarelli di Napoli. Il complesso di Acerra è la prima struttura privata inserita nel circuito nazionale della donazione di organi.
“Non ci è voluto molto tempo per convincere alla donazione i familiari della donna, anzi hanno da subito acconsentito all’espianto” racconta il responsabile del reparto di rianimazione e terapia intensiva Giovanni Addeo.”Acerra è un piccolo centro ed essere considerati idonei a rientrare in una rete di espianti di organi finora appannaggio soltanto dei grossi ospedali napoletani come il Cardarelli o il Monaldi, è per noi un onore” dice il team manager della Clinica dei Fiori.
Articolo pubblicato il giorno 9 Ottobre 2017 - 10:17