La vita in comune, di Edoardo Winspeare, ha vinto il Premio Fedic perché “il regista raccontando con immagini solari e vive le vicende del paesino di Disperata riesce a trasformare situazioni drammatiche in commedia di valore universale, a volte con sottile ironia, pur mantenendo la coerenza della sua filosofia di autore indipendente e fieramente locale con la speranza di un riscatto sociale”. Menzioni speciali a Nico, 1988 di Susanna Nicchiarelli e Le Visite di Elio Di Pace. Il Premio Civitas Vitae 2017 è andato a Silvio Soldini per Il colore nascosto delle cose. “Regista e sceneggiatore sensibile e avvertito, Silvio Soldini con Il colore nascosto delle cose racconta una (stra)ordinaria storia di coesione sociale, illuminando il lato nascosto dell’accoglienza: aprirsi all’altro, accettarne debolezze e disabilità, rafforza la nostra personalità, cambia la nostra esistenza. La cecità di Emma, ben interpretata da Valeria Golino, è un handicap, ma non una condanna. Soprattutto, è una possibilità per l’altro: Teo, un misurato Adriano Giannini, incontrandola conosce se stesso, accetta i propri sentimenti e le proprie responsabilità. Ne Il colore nascosto delle cose vince il coraggio di un cinema che scavalca le apparenze: Soldini sceglie di raccontare una favola umana e umanista, dove la speranza è il colore primario”.
Colpita alla testa. Cosparsa di benzina. Poi il fuoco. Così è morta Fortuna D’Anna, 48… Leggi tutto
Cassino– Carlo Fucci, originario di Airola (Benevento), è il nuovo Procuratore Capo della Repubblica di… Leggi tutto
Pontecagnano – Un agguato con colpi di pistola, una fuga rocambolesca e una storia di… Leggi tutto
Benevento– “L’ospedale San Pio deve avere un reparto di cardiochirurgia”. È l’appello lanciato dal sindaco… Leggi tutto
Napoli – Per evitare le intercettazioni, comunicavano attraverso la chat della PlayStation. È l’espediente scoperto… Leggi tutto
Venerdì 18 aprile alle ore 21.00, il Teatro Civico 14 ospiterà il quarto appuntamento di… Leggi tutto