Una vita molto “impegnativa” quella di Miley Cyrus per avere solo venticinque anni. Dalla colonna sonora di Hanna Montana, uscita in Italia ormai dieci anni fa, la cantante e attrice americana diventa – nel 2012 – per la rivista Maxim, la prima delle cento donne più sexy del mondo. Un nuovo look, una nuova personalità, un altro carattere: il bruco diventa farfalla. Capelli corti e biondi, abbigliamento succinto e atteggiamenti provocatori, unitamente alla pubblicazione di Wrecking Ball, confermano che la ragazza del Tennessee sia un vero e proprio fenomeno. E, come spesso accade, la vita di un fenomeno si sa che è una vita “spericolata”. Dopo l’eccesso arriva però la morigeratezza e la cantante statunitense, con l’avvicinarsi della data di pubblicazione del suo prossimo album (29 settembre 2017), dichiara: “Non fumo erba da tre settimane, non ero mai riuscita a stare tanto tempo senza. Non mi drogo, non bevo, sono del tutto pulita adesso!” A raccogliere la sua testimonianza, la rivista Vanity Fair nella sua casa a Malibu dove vive con il famoso attore australiano Liam Hemsworth, suo fidanzato, e con sette cani, due maiali e un pony. Continua quindi il nuovo percorso della ex Montana che ha inevitabilmente modificato la sua vita pubblica ma anche quella privata e, rivolgendosi all’intervistatore, dice: “Mi piace circondarmi di gente che mi stimola a migliorare me stessa, a evolvere, a essere più aperta, e ho capito che non erano le persone sballate a poterlo fare. Io voglio essere lucida, perché so esattamente dove voglio stare”. E’ arrivata quindi alla conclusione che uno stile di vita meno appariscente e senza troppi eccessi possa sollevare dalla soggezione chi ha di fronte, sostenendo che gli spettatori non la ascoltino quando sta davanti a loro con i copricapezzoli. Il suo cambio di rotta ha inevitabilmente influenzato anche il suo ultimo lavoro, Younger Now: un album cantautorale, in uscita per fine settembre con la RCA Records, nel quale è presente anche una canzone per Hillary Clinton, di cui ha fortemente sostenuto la candidatura. Non ci resta quindi che attendere i tempi previsti per ascoltare tutto il suo lavoro e sperare che, la retta via di Miley Cyrus possa fungere da messaggio per far passare il concetto che la musica, quella vera, non è fatta di tette al vento, di droga e abusi vari. O, almeno, non soltanto.
Articolo pubblicato il giorno 8 Settembre 2017 - 10:41