E’ ripreso a Firenze il processo d’appello per la strage del Rapido 904. L’imputato, Toto’ Riina, come nelle scorse udienze, la sta seguendo in collegamento video dal carcere di Parma, dove si trova detenuto. Il boss, a processo perche’ ritenuto il mandante della ‘strage di Natale’, assolto in primo grado, e’ disteso su una lettiga, vicino a lui un agente della polizia penitenziaria. L’attentato avvenne il 23 settembre del 1984 nella galleria tra Vernio e San Benedetto Val di Sambro e causo’ la morte di 17 persone e oltre 250 feriti. A far esplodere il treno, che proveniva da Napoli ed era diretto a Milano, fu una carica di esplosivo, probabilmente caricata a Firenze in alcune valigie. Oggi e’ in programma la testimonianza di tre boss mafiosi: Giovanni Brusca, Baldassarre Di Maggio e Francesco Paolo Anselmo.
Articolo pubblicato il giorno 4 Settembre 2017 - 12:31