Che sia davvero il passaggio al 4-4-2 la soluzione a tutti i problemi? Chi può dirlo. La sensazione, tuttavia, è che nella gerarchia dei problemi qualcos’altro possa trovarsi leggermente davanti. Ma in ogni caso il tecnico scuola Lazio sta provando a immaginare il suo undici ideale in una forma differente da quella vista in questo avvio di stagione (oggi allenamento alle 15 all’Arechi). Se in difesa Schiavi dovrebbe essere la grande novità, vista l’assenza quasi certa di Tuia e Perico probabilmente la certezza, a centrocampo e in attacco le cose verrebbero ulteriormente stravolte. Sprocati e Gatto dovrebbero essere gli esterni con Minala e Ricci i centrali, in avanti invece uno tra Rossi e Rodriguez al fianco di Bocalon. Modulo a parte, infatti, neppure per la quarta di campionato Rosina dovrebbe riuscire a riprendersi la fascia da capitano e la maglia da titolare. I prossimi, però, saranno i giorni decisivi, quelli nei quali andranno sciolti tutti i dubbi. A prescindere da qualsiasi richiesta indiretta o diretta fatta dal numero uno granata. Ma questo ormai è un refrain che va avanti dal 2012, il primo a subire l’ira del patron Lotito fu Galderisi. che Alberto Bollini vuole provare a sovvertire. Magari cominciando proprio con il cambio del modulo.
Articolo pubblicato il giorno 13 Settembre 2017 - 08:57