Mezzora d’analisi degli errori di Carpi con la visione degli highlights preparati dal collaboratore Lombardo. Un faccia a faccia squadra-staff dai toni perentori ma non apocalittici. Poi, cappellino in testa e k-way per dirigere la seduta, interrotta dopo meno di un’ora per il peggiorare delle condizioni atmosferiche: da un lato lavoro atletico per i reduci da Carpi, dall’altro partitina a campo ridotto senza indicazioni tattiche. Probabile, però, che Bollini sabato possa cambiare per non far scoppiare il giocattolo che ad oggi presenta più di una crepa. Troppo rimbombanti le dichiarazioni di Lotito, che ha parlato pubblicamente di «modulo sbagliato» e «tridente offensivo non obbligatorio. La Salernitana può giocare con più moduli, dal 4-4-2 al 3-5-2 e altro». Proprio l’attacco a due è nei pensieri del trainer per far male ai delfini, seconda peggior difesa del torneo dietro al Foggia. Nel contempo, occhio a Pettinari and friends: è abruzzese il miglior attacco con 10 gol in 3 partite. Il solito Zeman. Fase difensiva in allerta. Ieri al video Bollini ha analizzato pure le ingenuità sul gol di Malcore. Col Pescara potrebbe dare forfait Tuia, che ieri ha svolto solo terapie dopo essere uscito malconcio dal Cabassi per problemi al flessore. «Solo affaticamento», fanno sapere dal club. Ma Schiavi e Mantovani scalpitano. Pure Rizzo resta out, ha noie al polpaccio e ne avrà ancora per una settimana almeno. Rosina ha lavorato a parte anche ieri, sta recuperando dai fastidi al ginocchio e mercoledì dovrebbe riaggregarsi al gruppo. Assente Adamonis, tornato in Lituania col permesso della società per risolvere grane burocratiche. Coi portieri c’era l’U17 Scognamiglio, l’ex laziale rientrerà oggi. S’è rivisto Emmanuele Cicerelli, protagonista di un tira e molla di mercato, tutto interno al club granata. Alla fine ieri è stato ufficializzato il suo tesseramento: annuale con opzione per altri due. Un mese fa il 23enne aveva rescisso con la Paganese, firmando un quadriennale con la Salernitana. Contratto però mai depositato. Dal 16 agosto s’allenava agli ordini di Bollini da aggregato, poi tanta incertezza sul suo conto: scaricato, poi richiamato con un nuovo vincolo da sottoporgli. Frattanto ha cambiato procuratore.
Articolo pubblicato il giorno 12 Settembre 2017 - 09:59