<span class="_3oh- _58nk">Bollini conferma il tridente e lancia Gatto nel tridente al posto di Rosina. Il trainer granata suona comunque la carica. Siamo alla prima in campionato all’Arechi ha dichiarato ieri l’allenatore nell’oramai inveterato monologo privo di ogni forma di contraddittorio Pretendo e sto cercando di trasmettere alla squadra non solo le varie condizioni calcistiche e le idee per affrontare al meglio questa partita, ma anche quel senso di lotta e di fatica che il gruppo deve avere nel suo dna. Bollini prova a vestire i panni del condottiero e cerca di fare breccia nel cuore della tifoseria. Un messaggio figlio anche della campagna abbonamenti che si chiude con un flop: quasi la metà dei carnet staccati rispetto all’anno scorso. Mi auguro di regalare al nostro pubblico quelle soddisfazioni che merita. Il campionato è molto difficile e per noi avere un reale e costruttivo sostegno da parte di tutto l’ambiente è molto importante. Starà a noi fare in modo che la gente si appassioni sempre di più in un campionato che a detta di tutti è molto complicato, lungo e difficile dove le parole equilibrio e calore sono fondamentali. Per farlo, Bollini non deroga dal suo credo tattico, varando una squadra a (apparente) trazione anteriore. Il tecnico si dice anche soddisfatto degli ultimi acquisti. Sono molto contento perché siamo andati ad allargare il numero della rosa e in particolare il fronte offensivo con giocatori di qualità ed esperienza. Rodriguez e Kiyine hanno svolto ieri l’altro un lavoro defaticante, ma solo ieri si sono approcciati alla squadra, mentre Di Roberto ha un giorno in più di allenamento con il gruppo. Poi però chiarisce che ci vorrà del tempo per vederli al top. In estate hanno raccolto un minutaggio basso in partita e sarà necessario un po’ di tempo fisiologico per averli al meglio. Per la gara di stasera deciderò se impiegarli o meno tenendo in considerazione anche l’equilibrio del gruppo. Già, gli equilibri. Quelli che la squadra dovrà avere in campo contro una Ternana che non sembra per nulla intenzionata a recitare il ruolo di vittima sacrificale. Stasera affrontiamo un avversario che sa stare bene in campo e lo ha dimostrato alla prima giornata contro l’Empoli. La Ternana sa giocare al calcio ed ha un grande temperamento. Una pausa e aggiunge. E’ una squadra che ha coraggio e idee: contro l’Empoli ha saputo giocare a viso aperto. Hanno un reparto offensivo impostato su fisicità e una buona tecnica, una squadra che al di là del modulo sa interpretare e cambiare il suo gioco. Fin qui, l’analisi dell’avversario. Stasera, però, la Salernitana dovrà provare a far valere il fattore campo ed anche il tasso tecnico superiore della sua rosa. Noi dobbiamo mettere in campo la positività del nostro lavoro, ma soprattutto l’approccio e la simbiosi positiva che vogliamo fortemente con il nostro pubblico. Dovremo essere bravi ad avere altrettanto coraggio e a far vivere le nostre idee”.
Articolo pubblicato il giorno 4 Settembre 2017 - 07:37