“Da un lato abbiamo le dichiarazioni dell’assessore al bilancio in occasione dell’approvazione del rendiconto 2014 in Commissione che ha parlato di situazione critica. Dall’altro invece l’atteggiamento di un presidente spendaccione che usa la propria posizione e i soldi pubblici per spot e cartelloni da campagna elettorale, annunciando nuove assunzioni e distribuendo nomine e incarichi a destra e a manca”. A parlare è Gennaro Saiello, segretario della Commissione bilancio del MoVimento 5 Stelle. “Con notevole ritardo e dopo i consueti errori contabili, la Giunta, a seguito del parere espresso dalla Corte dei conti, ha dovuto rettificare e aggiustare il documento contabile, che ora sembra essere pronto per la votazione”. “Dal riaccertamento emergono però numeri raccapriccianti – continua Saiello – un disavanzo di oltre 510 milioni di euro rispetto ai debiti già prospettati. Sulla questione l’assessore ha parlato di sacrifici che ricadranno ancora una volta sulla pelle dei cittadini campani”. “Siamo ancora una volta davanti alla doppia faccia di una politica che quando si rivolge ai cittadini parla di sacrifici e tagli, ma quando invece deve garantire il cospicuo stipendio ad un fedelissimo del presidente non guarda in faccia a nessuno” -conclude Saiello.
Articolo pubblicato il giorno 28 Settembre 2017 - 17:54