Gennaro Saiello, Consigliere regionale del Movimento 5 stelle e membro della commissione attività produttive dichiara: “Da notizie diffuse a mezzo stampa apprendiamo che la Giunta regionale dopo due lunghi anni di immobilismo ha approvato la proposta da inviare al Ministero dello Sviluppo Economico per il riconoscimento delle aree di crisi industriali complessa, che saranno ammesse alle agevolazioni di cui alla legge n.181/89 in favore di programmi di investimento finalizzati alla riqualificazione produttiva dei territori colpiti dalla crisi. Un atto necessario che arriva dopo incredibili mancanze e ritardi, in questi anni abbiamo ripetutamente denunciato in aula la scarsa attenzione che questa Giunta ha riservato ai problemi che vivono le attività produttive ed industriali del territorio, crisi aziendali e di settore che spesso sui tavoli Romani non hanno trovato giusta voce e considerazione. Lo dimostra il fatto che negli ultimi due anni la Campania è stata messa fuori da questa importante perimetrazione”. Continua: “Questa notizia giunge dopo le nostre continue sollecitazioni, iniziative a tutela dei lavoratori e dello sviluppo locale. Richieste di audizione, interrogazioni e consigli monotematici legati proprio al lavoro e ai problemi occupazionali del territorio. Contestiamo ancora una volta – conclude Saiello – la metodologia utilizzata da De Luca, non è stato avviato alcun percorso di analisi in commissione e non c’è stato nessun confronto istituzionale sulla individuazione di queste aree”.
Articolo pubblicato il giorno 29 Settembre 2017 - 19:39 / di Cronache della Campania