Cronaca Giudiziaria

Processo Mastella, l’avvocato De Longis: “Dieci anni, tempi normali per un processo che non riguarda la camorra”

Condivid

Benevento. “Dieci anni per il processo ai Mastella è la normalità, nessuna ragione diversa”: è quanto sostiene l’avvocato di Benevento Andrea De Longis, commentando la sentenza di primo grado emessa ieri nei confronti di Clemente Mastella. E a chi ha ipotizzato una sorta di complotto anti-Udeur il legale spiega che i tempi della giustizia e le disfunzioni sono purtroppo una realtà di tutti i giorni.

“Si’, è vero: stupisce che i Mastella siano stati assolti in primo grado nove anni e 8 mesi dopo l’avvio dell’inchiesta sull’Udeur ma sbaglia chi cerca di individuare ragioni diverse al di là delle normale disfunzione della giustizia italiana. Non sono nemmeno tempi particolarmente lunghi se si pensa, ad esempio, che ieri ho discusso in Cassazione una causa del 2006 – spiega De Longis -. La realtà è che questo processo celebrato a Napoli sui presunti illeciti nelle nomine Asl ha avuto un percorso particolarmente accidentato ma non si deve dimenticare che, secondo una precisa circolare della Procura, a beneficiare di una corsia preferenziale sono soltanto i dibattimenti con detenuti che vedono imputati camorristi ed esponenti della criminalità organizzata. Stiamo parlando di ben oltre il 90% delle cause che lo Stato ha interesse a chiudere nel più breve tempo possibile. E così lo spazio che rimane è riservato agli altri processi ritenuti di secondo piano, compreso quello ai Mastella, costretti a viaggiare a un ritmo ben ridotto. E analoga priorità viene seguita anche in Corte d’appello dove a volte può succedere di dover attendere 4-5 anni prima che sia fissata l’udienza di un processo ‘normale’. Quelli di criminalità hanno la precedenza anche in secondo grado”. L’avvocato De Longis spiega poi le criticità e l’iter del processo nel quale erano coinvolti i Mastella, passato dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere per competenza a quello di Napoli. “Il Gip di Napoli ha rinnovato i provvedimenti restrittivi, quindi si è arrivati alla fase della valutazione delle esigenze cautelari prima da parte del Riesame e poi da quella della Cassazione – racconta il legale -. Nel frattempo le indagini preliminari sono andate avanti, c’è stata l’udienza gup e sono state necessarie diverse udienze camerali prima di cominciare il processo. L’inchiesta è stata anche ‘spacchettata’ ed è stata divisa in alcuni filoni. L’istruttoria dibattimentale, poi, non è stata molto agevole: alcuni imputati avevano posizioni molto diversificate, è stato necessario ascoltare in aula tantissimi testimoni, si è perso tanto tempo per raccogliere in aula la deposizione del teste chiave dell’accusa che all’epoca era già in gravi condizioni di salute (l’ex direttore generale dell’ospedale di Caserta, Luigi Annunziata, poi deceduto)”.

Un altro stop è arrivato con il cambiamento della composizione del collegio giudicante per il trasferimento del Presidente. “Ad allungare i tempi processuali hanno sicuramente contribuito le numerose astensioni dalle udienze proclamate dai penalisti che pure sospendono il termine di prescrizione. Insomma, ci sono stati incidente tecnici che hanno dilatato oltre misura i tempi di questo processo, realtà che purtroppo è comune a tanti uffici giudiziari non solo partenopei”. 


Articolo pubblicato il giorno 13 Settembre 2017 - 17:41
Redazione

Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina "Redazione" sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura!

Pubblicato da
Redazione

Ultime Notizie

Proteste contro i ladri ai Camaladoli: i cittadini preparano le ronde

Napoli - Cresce la tensione ai Camaldoli, dove i residenti, esasperati dall’ondata di furti, sono… Leggi tutto

25 Febbraio 2025 - 22:02

Ritrovato a Napoli il 44enne di Orta di Atella scomparso domenica

E' stato ritrovato a Napoli mentre tentava di prendere un. treno che lo riportasse a… Leggi tutto

25 Febbraio 2025 - 21:31

Superenalotto, a Napoli un 5 da 59mila euro. Tutte le quote

Nessun '6' né '5+1' nell'estrazione del Superenalotto di oggi. Sono stati, invece, centrati tre '5'… Leggi tutto

25 Febbraio 2025 - 21:17

Bimbo di due anni cade dal seggiolone a Praiano: elitrasportato al Santobono

Un incidente domestico ha scosso la tranquilla serata di ieri a Praiano, sulla Costiera Amalfitana… Leggi tutto

25 Febbraio 2025 - 20:51

Estrazioni del Lotto e numeri vincenti 10eLotto del 25 febbraio 2025

Ecco le estrazioni del Lotto di oggi 25 febbraio: BARI 44 46 59 73 72… Leggi tutto

25 Febbraio 2025 - 20:36

Acerra: sequestrato il cellulare del padre della bimba sbranata dal pitbull

Acerra - Proseguono le indagini sulla tragica morte di Giulia Loffredo, la bambina di nove… Leggi tutto

25 Febbraio 2025 - 20:24