Ultimi scampoli di estate nel Cilento per Antonello Cascone, che ha ritirato il riconoscimento alla carriera, il Premio nazionale Agropoli per il teatro, assegnato in prima di lui a Oreste Lionello, fratelli Giuffrè e Vanessa Gravina. Musicista, compositore, arrangiatore, direttore d’orchestra, 47 anni, vive a Gragnano, paesino della provincia di Napoli famoso per la pasta ed il buon vino. “Si è aggiunto un importante tassello al mio curriculum artistico” ha raccontato soddisfatto Antonello Cascone E sempre dal mondo dei Premi arriva una nuova, esaltante notizia. Antonello Cascone firmerà le colonne sonore della ventiduesima edizione del Premio spettacolo “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”®, la kermesse culturale di rilievo nazionale, patrocinata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’Assessorato al turismo della Regione Campania, in programma ad ottobre al Teatro delle Rose di Piano di Sorrento. “Un evento in cui ho avuto modo di esibirmi qualche anno fa insieme con Pippo Baudo per ricordare Dino Verde, il papà del varietà televisivo”, racconta il maestro. E aggiunge: “Sono molto orgoglioso di essere stato invitato quest’anno dal patron del Premio, Mario Esposito, con un nuovo, importante compito”. Antonello Cascone ha dimestichezza con serate di gala e riconoscimenti di rilievo internazionale. Nel 2011 in occasione dei David di Donatello ha orchestrato le musiche composte da Stefano Palatresi. Ora per il Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito” Cascone comporrà delle musiche che, in anteprima, egli definisce “arie di grande respiro”. “Le musiche che ho già iniziato a scrivere, e che qui in Cilento sto continuando a comporre, per il Premio Penisola Sorrentina – commenta il Maestro- le definisco arie, melodie di grande respiro che dovranno sottolineare in musica i vari momenti dello spettacolo di premiazione. Penso in particolare a quelli riservati alle interviste e ai dialoghi con i premiati, che con la musica saranno avvolti da una speciale e magica intimità” spiega Cascone. Ha diretto le performance di artisti internazionali come Milva, Loredana Bertè , Sergio Bruni, Tullio De Piscopo, Peppino Di Capri, Alan Sorrenti, Peter Van Wood, Gilbert Becaud, Massimo Ranieri, Teddy Reno, Gino Paoli. Ha scritto e orchestrato per Katia Ricciarelli, Enrico Montesano, Gino Rivieccio, Federico Salvatore, Bruno Lanza. La collaborazione più importante, soprattutto per ciò che di umano ha rappresentato è stata quella con Andrea Bocelli. Ricorda Cascone: “Un giorno Andrea Bocelli mi disse tu non sei un arrangiatore ma l’arrangiatore perché riesci ad orchestrare benissimo per orchestra sinfonica, big band e piccoli organici”. Ha inoltre ideato un progetto musicale, che è una risposta al femminile de Il Volo, unendo così tre soprani dal timbro diverso proponendo un repertorio musicale straordinario ed intramontabile. Inizialmente aveva chiamato il primo gruppo “Loving”, ora diventato “Le Armonie”. “Dopo gli slanci e le sofferenze dell’amore, se è vero amore arriva poi l’armonia”, così dichiara sorridendo il Maestro spiegando il nuovo format. “Con Elena Annunziata Di Cristo, Elena Memoli e Mariacarla Seraponte è iniziato così un nuovo, splendido sodalizio artistico che ci porterà in giro per l’Italia, e non solo, per sperimentare formule innovative di intrattenimento”.
Articolo pubblicato il giorno 1 Settembre 2017 - 14:34