I Finanzieri del Comando Provinciale di Caserta hanno eseguito una perquisizione domiciliare presso l’abitazione di Francesco Castaldo di anni 46 di Castel Volturno. L’attività investigativa, svolta dai finanzieri del Nucleo Mobile della Compagnia di Mondragone, all’esito di preliminari accertamenti investigativi, consentiva di individuare presso l’abitazione del soggetto, una vera e propria centrale di spaccio, frequentata da numerosi acquirenti provenienti dal territorio del sud-pontino e dall’hinterland napoletano e casertano. Nel corso delle operazioni di perquisizione venivano rinvenuti e sottoposti a sequestro di un chilogrammo e 700 di Hashish, diviso in 16 panetti da 100 grammi e 16 stecche preconfezionate, pronte per essere cedute; 5,5 grammi di cocaina, suddivisi in 7 dosi preconfezionate pronte anch’esse per la cessione e 1.900 euro in contanti suddivisi in banconote di vario taglio, proventi della vendita delle sostante stupefacenti. La droga, il cui valore commerciale sul mercato illegale dello spaccio ammonta a circa euro 35.000.000, era stata in parte interrata nel giardino ed in parte abilmente occultata nell’armadio di casa.
Articolo pubblicato il giorno 23 Settembre 2017 - 10:27