Musica, danza e recitazione per raccontare gli amori di Nerone agli scavi di Oplontis a Torre Annunziata che per quattro serate ospiteranno l’iniziativa promossa nell’ambito di Campania by night-Archeologia sotto le stelle, il ciclo di visite serali nei siti archeologici realizzato dalla Regione Campania e curato dalla Scabec in collaborazione con il Mibact. Dopo lo straordinario successo registrato a Pompei, con oltre 5.400 presenze per 12 appuntamenti, stasera si parte dei resti della Villa di Poppea, seconda moglie dell’imperatore Nerone. Quattro in tutto gli incontri (oltre ad oggi, domani, il 13 e il 14 settembre) con inizio alle 19.45: prevista la visita della villa imperiale illuminata e animata dallo spettacolo prodotto da Le Nuvole-casa del contemporaneo dal titolo “Nerone e le Imperatrici”. Iniziativa che introduce i visitatori alla scoperta di uno dei siti più affascinanti e preziosi dell’area archeologica vesuviana: musica, danza e recitazione porteranno il pubblico alla scoperta di storie e miti di duemila anni fa. La villa di Poppea è inserita tra i beni che l’Unesco ha definito Patrimonio dell’umanità. E’ una grandiosa costruzione residenziale della metà del I secolo a.C., ampliata in età imperiale e attribuita a Poppaea Sabina, seconda moglie dell’imperatore Nerone. Il sito di Oplontis, diretto da Immacolata Bergamasco, fa parte del parco archeologico di Pompei. Il costo del biglietto d’ingresso è di 12 euro, mentre per i possessori di Campania artecard il prezzo è di 10 euro. Per informazioni e prenotazioni attivi i numeri 800 600 601 da rete fissa e, per cellulari e dall’estero, 081 19737256.
Articolo pubblicato il giorno 6 Settembre 2017 - 19:18