Soffrire e vincere. Questo il primo successo del nuovo Napoli di Maurizio Sarri che all’indomani della partita di Bologna si specchia nella sua nuova consapevolezza: non solo “grande bellezza” ma anche capacita’ di portare a casa partite sporche. Se il match con l’Atalanta era stato un indizio, quello contro il Bologna e’ stato la prova. Un Napoli involuto per quasi un’ora alla fine e’ tornato a casa con un netto successo per 3-0 e il primato in classifica insieme a Inter e Juventus a punteggio pieno. In totale la striscia di vittorie degli azzurri, dalla fine della scorsa stagione, e’ arrivata a quota dieci, contando le ultime cinque vittorie dello scorso campionato, i tre successi di questo avvio e i preliminari di Champions League contro il Nizza. Il gruppo azzurro e’ a mille e sente il calore dei tifosi che in settemila erano al Dall’Ara. Un calore che oggi Dries Mertens ha celebrato sui social network, unico mezzo di comunicazione col mondo visto il silenzio stampa del club. “Bella vittoria ieri, eravate tantissimi, grazie per darci sempre il vostro appoggio”, ha scritto il belga postando un cuore azzurro. Non ha spazio per i sentimentalismi, invece, Maurizio Sarri che pensa alla Champions League di martedi’ contro lo Shaktar e oggi ha ritrovato subito in campo gli azzurri per preparare la sfida che si giochera’ a Kharkiv, nuova casa dello Shaktar dopo la guerra e le bombe alla Donbas Arena. Li’ il Napoli ci andra’ senza Vlad Chiriches che si e’ procurato una lussazione alla spalla sinistra contro il Bologna: il rumeno lavorera’ a Napoli per essere disponibile per il derby contro il Benevento, ma per essere del tutto a posto dovra’ probabilmente sottoporsi a un intervento che il Napoli sta programmando piu’ in la’, magari nella sosta natalizia. Sarri punta quindi sulla coppia collaudata Koulibaly-Albiol, con Maksimovic pronto a fare da rincalzo. Davanti si pone il solito ballottaggio tra Milik e Mertens, con il belga pero’ che dimostra sempre di piu’ di essere titolare irrinunciabile. Ma Sarri ha trovato anche un nuovo bomber in questo inizio di stagione, Piotr Zielinski, gia’ a quota due gol. Un dato che conforta il tecnico: lo scorso anno lo aveva piu’ volte definito in potenziale fuoriclasse, affermando che gli mancava solo qualche gol in piu’. Il polacco sta rispondendo proponendosi spesso in area e sfruttando al meglio gli assist dei compagni. Ancora in letargo, invece, Marek Hamsik che anche a Bologna ha mostrato di essere lontano dalla sua forma migliore. Sarri probabilmente lo schierera’ anche in Ucraina per fargli prendere il ritmo, senza pero’ sperimentare troppo: una vittoria in casa dello Shaktar sarebbe un primo passo fondamentale sulla strada della qualificazione. Probabile formazione: Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam, Zielinski, Jorginho, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne.
Articolo pubblicato il giorno 11 Settembre 2017 - 19:21