E’ orientato a fare un turnover moderato il tecnico del Napoli, Maurizio Sarri, questa sera nella overture di Champions in terra ucraina. Un cambio per reparto rispetto alla gara di campionato Bologna. Ma che in realtà diventano due perché Albiol che torna titolare al centro della difesa in coppia con Koulibaly, al Dall’Ara è entrato al 43′ del primo tempo al posto di Chiriches che si è infortunato alla spalla. A centrocampo c’è Diawara pronto a subentrare a Jorginho: i due playmaker sono entrambi di grande affidabilità e il tecnico azzurro li sta alternando anche in base al minutaggio, oltre che per le caratteristiche dell’avversario. In attacco torna Milik, l’ariete polacco gioca centravanti qui in Ucraina dove l’anno scorso cominciò alla grande con la doppietta nella partita di esordio a Kiev contro la Dinamo. Il trio d’attacco dovrebbe essere composto dall’inamovibile Callejon a destra, Milik al centro e Mertens a sinistra,in quello che era il suo vecchio ruolo di esterno d’attacco. Questo per consentire a Insigne di tirare il fiato. Ma non è escluso che questa soluzione venga attuata da Sarri a partita in corso perché Insigne ha delle caratteristiche uniche per le l’equilibrio della squadra tra fase offensiva e difensiva. E poi anche in partite meno brillanti, come quella di Bologna, sa essere sempre decisivo tirando fuori il colpo magico come l’assist ad occhi chiusi per l’1-0 di Callejon. Discorso a parte per Hamsik che Sarri come a dichiarato ieri in conferenza stampa per lui “giocherà sempre”. Ma con uno Zielinski così in forma c’è da aspettarsi una nuova staffetta sempre a gara in corso. Per il resto la difesa non si tocca anche alla luce delle buone gare offerte fino ad oggi dal reparto.
Articolo pubblicato il giorno 13 Settembre 2017 - 07:27