Trenta gol in dieci partite con nove vittorie e una sconfitta. Fa cifra tonda la macchina da gol azzurra che con il 3-1 al Feyenoord riapre il discorso qualificazione in Champions League e torna a concentrarsi sul campionato. Sarri ha lasciato un giorno libero ai giocatori, mentre in citta’ i tifosi fischiettano sulle arie dei ‘tre tenori’ del calcio azzurro, Insigne, Mertens e Callejon. A segno tutti e tre contro gli olandesi, i tre ‘piccoletti’ del tridente sarriano hanno gia’ numeri importanti a cominciare proprio da Mertens che con la rete agli olandesi (gia’ perforati due volte quando era al Psv Eindhoven) sale a otto gol stagionali. A tallonarlo c’e’ Callejon che con la rete di ieri e’ salito a quota sei: lo spagnolo segna con una continuita’ incredibile visto che dal gol del 10 settembre scorso ha avviato una striscia di cinque partite consecutive condite da una sua rete. Insigne ha invece toccato quota quattro gol, ma e’ quello che piu’ occasioni crea per i compagni, come testimoniano i suoi cinque assist vincenti tra campionato e Champions. Un coro che suona alla perfezione, quello di Sarri che ora deve curarlo al meglio: il ko di Milik non lascia molte alternative, anche se Sarri puo’ contare anche su altre bocche da fuoco, a cominciare da Marek Hamsik che migliora di partita in partita ma e’ ancora fermo a zero gol e ieri e’ stato sostituito per la nona volta su dieci gare: “Le sostituzioni non piacciono a nessuno – ha scritto oggi sul suo sito web – ma le accetto, l’importante e’ che la squadra faccia risultato”. Un’uscita che lascia trapelare un po’ di fastidio da parte del capitano azzurro che pero’ si consola con la classifica del girone che e’ migliorata notevolmente, complice il successo del Manchester City sullo Shakhtar: gli inglesi sono ora in fuga a sei punti, ma il Napoli ha agganciato gli ucraini al secondo posto e nelle prossime due giornate sfidera’ proprio la squadra di Guardiola che qualche giorno fa ha definito il Napoli “una delle 4-5 squadre che giocano il calcio migliore al mondo”. Un calcio bello ma dispendioso, che infatti Sarri sta modificando. Ieri il Napoli non ha giocato la gara a ritmi indiavolati, dimostrando di saper giocare a velocita’ piu’ bassa quando ha la gara in pugno, una dote che la squadra di Sarri non aveva negli ultimi due anni. Contro il Cagliari domenica, ci sara’ spazio ancora al turn over, soprattutto a centrocampo, mentre in difesa sono da verificare le condizioni della schiena di Albiol.
Milano, 28 febbraio – Il campionato di Serie A entra nel vivo con un weekend… Leggi tutto
Alla vigilia del big match tra Napoli e Inter, il tecnico nerazzurro Simone Inzaghi ha… Leggi tutto
Alla vigilia del big match tra Napoli e Inter, il tecnico nerazzurro Simone Inzaghi ha… Leggi tutto
Grande successo questa mattina ad Arzano per la sfilata della terza edizione di "Ti conosco… Leggi tutto
Napoli, – Prendono ufficialmente il via le celebrazioni per i 2500 anni di storia della… Leggi tutto
Campobasso – Un uomo si è spacciato per maresciallo dei Carabinieri, truffando un’anziana donna con… Leggi tutto