“L’interesse per il benessere collettivo del territorio e dei cittadini viene prima di qualsiasi bagarre e interesse politico”. Cosi’ l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Napoli, Roberta Gaeta, a seguito dell’incontro, tenutosi stamattina a Palazzo San Giacomo, con l’obiettivo di aggiornare il territorio della VIII Municipalita’ sulla vicenda legata ai rom. Erano presenti, si legge in una nota, il direttore dell’Asl del distretto di Scampia, la preside della scuola Ilaria Alpi, alcuni consiglieri municipali e comunali, le comunita’ rom e le associazioni del territorio. “La scelta di trasferire alla ex caserma Boscariello le famiglie rom attualmente ospitate presso l’Auditorium di Scampia e’ stata fortemente condivisa anche in sede di Comitato Ordine e Sicurezza tenutosi in Prefettura”, spiega Gaeta. “Questa giunta, infatti, applica la politica della condivisione e della trasparenza: con l’obiettivo di tutelare tutti i cittadini, e’ stata scelta una soluzione temporanea per tamponare quest’emergenza umanitaria, garantendo al tempo stesso la sicurezza del territorio e il diritto dei bambini rom di continuare a frequentare le scuole della zona. Ho preso in prima persona l’impegno di perseguire la strada del confronto e della mediazione – aggiunge – sono rammaricata che siano stati strumentalizzati i cittadini, alimentando polemiche e tensioni che, oltretutto, hanno restituito un’immagine pessima del ruolo delle istituzioni. E’ irresponsabile e colpevole chi alimenta la guerra contro le persone piu’ fragili, perche’ in questa assurda contrapposizione gli unici a perdere sono i cittadini. Ma sorvoliamo: insieme possiamo trasformare questo evento drammatico in un volano di integrazione, ascolto, condivisione e partecipazione democratica”.
“De Magistris da oltre sei anni non ha risolto ne’ il problema dell’allocazione della comunita’ Rom in via transitoria ne’ tantomeno ha programmato una vera e propria soluzione definitiva. Il sindaco di Napoli esca da questa ambiguita’ e faccia capire all’intera comunita’ di Scampia quali linee intende adottare e perseguire per la risoluzione di tale problematica che non puo’ essere piu’ rinviata”. Cosi’ la consigliera regionale del Partito Democratico, Antonella Ciaramella, in merito alla questione Rom Scampia-Miano. Da piu’ di dieci giorni dall’incendio del Campo Rom di Scampia, 300 e piu’ persone vengono stipate in condizioni precarie nell’Auditorium del quartiere rendendolo indisponibile alla cittadinanza, sottolinea. “Credo che ci sia bisogno di una regia tra Prefettura e Comune che ponga fine a questo immobilismo istituzionale dove non si parli piu’ di soluzioni precarie e provvisorie ma definitive e dignitose. L’accoglienza e l’inclusione siano un investimento e non un costo, il quartiere che accogliere deve essere rassicurato e ricompensato con azioni positive di sviluppo sociale e di riqualificazione”, conclude Ciaramella.
Articolo pubblicato il giorno 7 Settembre 2017 - 18:18