Napoli. Sono spariti dal Buvero alcuni giovani pregiudicati che si erano legati al gruppo organizzato da Eduardo Amoroso e dal cognato Salvatore Dragonetti e che stavano cercando di imporsi come i nuovi signori del pizzo tra i bancarellari che affollano ogni giorno il borgo Sant’Antonio Abate. I due sono stati uccisi mercoledì scorso in vico Pergole all’Avvocata e così tutti coloro che si erano affiancati in questa nuova avventura malavitosa hanno preferito, per il momento far perdere le proprie tracce. troppa la tensione nel quartiere, troppa la paura. Lo scontro con il potentissimo clan Contini, fondatore dell’Alleanza di Secondigliano, che controlla tutti gli affari illeciti nella zona, è perso in partenza. Il duplice omicidio Amoroso-Dragonetti ne è la testimonianza. Gli investigatori stanno continuando a ritmo serrato gli accertamenti sull’agguato di mercoledì scorso. Sono già stati sentiti familiari e amici delle vittime mentre si sta procedendo a cercare di individuare quanto meno la moto dei killer attraverso i frame delle telecamere che li avrebbero ripreso in azione.
Articolo pubblicato il giorno 12 Settembre 2017 - 10:14