Nelle prime ore della notte, nella zona industriale di Poggioreale, agenti dell’Unità Operativa Tutela Minori della Polizia Municipale, notavano la presenza di una ragazza giovanissima che adescava clienti sulla strada. Gli agenti, intervenuti a protezione della giovane, la conducevano presso gli uffici della municipale e, constatata la minore età (circa sedici anni) interessavano i servizi sociali. Dopo un primo approccio di dialogo la sedicenne confessava di essere vittima di sfruttamento da parte di due donne che la costringevano a prostituirsi anche in stato di gravidanza. Infatti confessava anche di essere rimasta incinta di uno dei figli delle sue aguzzine e di aver partorito una bambina, tenuta in ostaggio dalle due donne in un basso situato nella zona di Porta Nolana. Gli agenti, a seguito della denuncia hanno fatto irruzione nell’abitazione indicata dalla ragazzina con lo scopo di ritrovare la neonata ed assicurare alla giustizia le malviventi che però, erano scappate abbandonando in tutta fretta l’abitazione. Alle prime ore dell’alba gli agenti individuavano il nuovo nascondiglio delle due donne, M.L. di anni 51 e I.M. di anni 30, e le arrestavano con l’accusa di induzione alla prostituzione minorile e sequestro di persona minorenne traducendole alla Casa Circondariale di Pozzuoli. La giovane mamma e la sua bimba venivano messe al sicuro presso una struttura di accoglienza protetta.
Articolo pubblicato il giorno 26 Settembre 2017 - 18:29