Mugnano. L’Amministrazione comunale Sarnataro continua la sua campagna in difesa dell’ambiente. Sul fronte della differenziata arriva, infatti, la raccolta di oli esausti vegetali di produzione domestica. Cinque i punti di conferimento installati dal Comune, in collaborazione con la Ecolit, su tutto il territorio comunale: via Di Vittorio (villa Rodari), villa comunale (Miriam Makeba) di via San Lorenzo, via Montale, via Cesare Pavese, isola ecologica di via San Giovanni a Campo. “Si tratta di un servizio gratuito offerto ai cittadini – spiega l’assessore al ramo Valerio Capasso – che consentirà di smaltire tutti gli oli di frittura e di conserva, che non vanno assolutamente sversati nelle fogne poiché altamente inquinanti. Basti pensare che ogni nucleo familiare produce circa 5 litri di oli esausti all’anno e che bastano soltanto 10 litri, sversati in mare, per contaminare un’area grande quanto un campo da calcio. Per questo è fondamentale avere un servizio del genere sul nostro territorio”. Soddisfatto il sindaco Luigi Sarnataro: “Un altro passo importante sul fronte della difesa dell’ambiente. Il nostro obiettivo è quello rendere Mugnano un comune sempre più virtuoso, in particolare sul fronte della raccolta differenziata. Insieme ai punti fissi di conferimento, abbiamo previsto anche una sorta di raccolta itinerante, che si terrà una volta al mese nelle principali piazze cittadine. Inoltre per ogni tonnellata di oli raccolti il Comune riceverà un contributo di 70 euro che abbiamo destinato ad una nuova campagna di sensibilizzazione che partirà dalle scuole”.
Articolo pubblicato il giorno 26 Settembre 2017 - 15:55