Roma. Una vera e propria opera d’arte, quell’arte che indistintamente piace. Così come è piaciuta anche ai tifosi laziali presenti sugli spalti, increduli per quello che avevano appena visto. Tutto vero, nessuna finzione o immaginazione. E’ semplicemente Dries Mertens. Un falso nuove rivelatosi verissimo che, con semplicità e leggerezza, regala queste “prelibatezze”. Non ci sono parole per poter descrivere la rete dell’ormai attaccante azzurro. Una rete che ha riportato, soprattutto i vecchi nostalgici, a Maradona e a quel gol alla Lazio segnato 32 anni fa. Così se i nostri nonni potevano ammirare le gesta di Diego noi, oggi, abbiamo, invece, la fortuna di veder giocare il folletto belga. Nella stagione precedente aveva fatto centro per 34 volte. Da falso nove si è trasformato in un nove verissimo con l’aggiunta di colpi di genio come quello di ieri sera. “Mi sono girato, ho visto il portiere fuori ed ho tirato” – Dice. Sui festeggiamenti: “Mi diverto a fare queste stupidaggini dopo un gol”.
Articolo pubblicato il giorno 21 Settembre 2017 - 09:00