Maxi-rissa nel pomeriggio all’interno del carcere Canton Mombelli di Brescia dove si sono affrontati detenuti di etnia diversa. Coinvolti oltre venti reclusi. Ad avere la peggio quattro che hanno riportato ferite ed escoriazioni sanguinanti al volto ed in altre parti del corpo oltre a qualche frattura. La direzione ha disposto immediatamente la chiusura delle sezioni detentive interessate. I responsabili della rissa sono stati rinchiusi in una sezione diversa da quella di appartenenza. “La tensione rimane altissima all’interno del carcere, si temono altri disordini, per questo la direzione ha disposto la massima allerta tra il personale di polizia penitenziaria”, spiega in una nota la Cgil. “Purtroppo il carcere di Brescia, con tutte le sue limitazioni e carenze strutturali, non risponde piu’ ai canoni di una detenzione moderna e negli ultimi periodi si e’ caratterizzato per risse e disordini vari che hanno comportato anche un serio rischio per i lavoratori della polizia penitenziaria che, anche se sott’organico, sono riusciti e riescono a mantenere la sicurezza ma con tantissimo sacrificio, in queste condizioni e’ a rischio anche l’idea del trattamento stesso”, denunciano i sindacati.
Articolo pubblicato il giorno 28 Settembre 2017 - 21:24