Neanche il maltempo ferma i caimani. La Capri-Napoli, il classico del golfo giunto alla 52esima edizione, prendera’ il via regolarmente domani, domenica 3 settembre alle 10.15, dall’isola di Tiberio. Trentasei chilometri massacranti per 29 atleti di 8 nazioni che si giocheranno la Coppa del Mondo Fina Grand Prix. L’organizzazione, curata dalla societa’ Eventualmente eventi & comunicazione di Luciano Cotena, ha ufficializzato, dopo avere valutato le previsioni meteorologiche e il maltempo che si e’ abbattuto sulla Campania nelle ultime ore, che il percorso sara’ quello tradizionale, con partenza da Capri alle ore 10.15 e arrivo per i primi attorno alle 16.15 nelle acque antistanti il Circolo Posillipo, che per la prima volta ospita la fase conclusiva della Capri-Napoli ufficiale. “Insieme ai vertici della Fina e ai giudici di gara – afferma Cotena – abbiamo analizzato tutte le previsioni legate al tempo di domani, convenendo che al momento sussistono le condizioni di sicurezza per atleti e personale al seguito della gara. E’ ovvio che se le cose dovessero cambiare in prossimita’ della partenza dei nuotatori per Capri (prevista domani alle 8.30 dal molo Beverello con i mezzi della Navigazione Libera del Golfo), siamo pronti a valutare le possibili alternative per permettere comunque alla Coppa del Mondo di concludersi a Napoli senza pero’ venir meno al dovere di garantire la totale incolumita’ di tutti i partecipanti”. Sul fronte gara, in campo maschile per l’Italia si gioca carte importanti per riconquistare il titolo che fu per cinque volte di Giulio Travaglio (l’ultima nel 1970) con l’atleta della Padova Nuoto, Matteo Furlan (vicecampione del mondo a Budapest nella 25 km), ed Edoardo Stochino delle Fiamme Oro Napoli, primo nel Grand Prix Fina 2016 e sempre ottimamente piazzato alla Capri-Napoli. Gli azzurri dovranno vedersela tra gli altri con il macedone Eugenij Pop Acev, vincitore lo scorso anno e leader di Coppa del Mondo, con l’argentino Damian Blaum (trionfatore alla Capri-Napoli nel 2010 e nel 2015) e con il connazionale Guillermo Bertola, attuale secondo in classica assoluta nel ranking mondiale. In campo femminile ancora Italia protagonista con la leader di Coppa, Barbara Pozzobon, e le sue immediate inseguitrici, Martina Grimaldi (Fiamme Oro Napoli, seconda nel Grand Prix Fina e vincitrice alla Capri-Napoli nel 2013) e Alice Franco (terza in Coppa del Mondo e trionfatrice alla Maratona del Golfo nel 2015). A contendere il successo alle azzurre la brasiliana Ana Marcela Cunha (vincitrice nel 2014 con l’attuale record della gara e medaglia d’oro ai mondiali di Budapest nella 25 km) e l’argentina Pilar Geijo, due volte sul gradino piu’ alto del podio a Napoli (2011 e l’anno scorso).
Articolo pubblicato il giorno 2 Settembre 2017 - 22:43