Si sono affrontati prima verbalmente, con insulti e minacce, poi sono passati alle mani-áe in pochi minuti nel reparto penale del carce di Avellino e’ scoppiata una violenta rissa tra detenuti a pene definitive, tutti di origine napoletana e di eta’ compresa tra i 30 e i 35 anni. Soltanto grazie all’intervento degli agenti di polizia penitenziaria si e’ evitato il peggio, poiche’ alcuni detenuti avevano cominciato a lanciarsi oggetti, e sono stati medicati per contusioni ed escoriazioni. I motivi della rissa sarebbero legati alla difficile convivenza nel reparto. L’episodio, accaduto ieri, secondo il Sappe, sindacato di polizia penitenziaria, e’ l’ennesimo in un’estate caratterizzata da sovraffollamento e da carenza di organico non solo nella struttura di Avellino. “Il grave fatto – si legge nella nota del Sappe – conferma la tensione che continua a caratterizzare le carceri, al di la’ di ogni buona intenzione.-Le carceri sono piu’ sicure assumendo gli Agenti di Polizia Penitenziaria che mancano, finanziando gli interventi per potenziare i livelli di sicurezza”.
Articolo pubblicato il giorno 1 Settembre 2017 - 18:11