Per tutto il 2017 é possibile usufruire ancora dei vantaggi delle detrazioni per comprare grandi e piccoli elettrodomestici di classe non inferiore alla A+, fatta eccezione dei forni (classe A). L’agevolazione IRPEF pari al 50% é stata prorogata dalla recente legge di bilancio alla sola condizione che venga richiesta a seguito di un intervento di ristrutturazione avviato dopo il 1 gennaio 2016.
Quando richiedere il bonus per gli elettrodomestici?
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Le detrazioni per comprare elettrodomestici si ottengono realizzando una ristrutturazione edilizia entro il 2016 su una singola unit‡ immobiliare di residenza oppure su parti comuni condominiali. Farà chiaramente fede la data di inizio lavori, dimostrabile mediante autorizzazioni amministrative, comunicazioni preventive dell’ASL oppure dichiarazione sostituiva dell’atto di notorietà. Ovviamente se vi é urgenza di acquistare piccoli elettrodomestici conviene controllare tra i vari store online, come Amazon o Ebay, oppure Rotex che ha un catalogo ampissimo con oltre 5000 prodotti per la cucina.
Per ottenere i vantaggi dell’agevolazione bisogna effettuare i seguenti lavori:
- manutenzione straordinaria, restauro o ristrutturazione edilizia. Non danno diritto al bonus, invece, tutti i lavori di manutenzione ordinaria quali ad esempio la tinteggiatura delle pareti, la sostituzione della pavimentazione e degli infissi esterni dell’appartamento;
- ricostruzione o ripristino di una casa danneggiata da calamità naturali, per cui é stato richiesto lo stato d’emergenza;
- ristrutturazione edilizia, risanamento conservativo e restauro su interi edifici realizzati ad opera di imprese di costruzione che entro 18 mesi dalla fine dei lavori assegnano oppure vendono gli appartamenti.
- ristrutturazione edilizia su parti comuni di uno stabile
Per quali acquisti si ottiene il bonus
Le detrazioni IRPEF per comprare elettrodomestici a risparmio energetico si ottengono sui grandi apparecchi non inferiori alla classe A+, fatta eccezione dei forni per i quali é ammessa la classe A. La dicitura é facilmente rilevabile dall’etichetta. Lì dove non é presente, il bonus é ammesso a patto che ancora non ne sia previsto l’obbligo.
Tra i grandi elettrodomestici che usufruiscono dell’agevolazione fiscale rientrano, ad esempio, i frigoriferi, i congelatori, le lavastoviglie, i forni a microonde, le lavatrici, le asciugatrici, le stufe elettriche, i condizionatori, i ventilatori elettrici e gli apparecchi di cottura. Vengono detratte anche le spese relative al trasporto ed al montaggio dei beni acquistati.
Quanto vale la detrazione
Le detrazioni IRPEF del 50% per comprare grandi elettrodomestici vengono calcolate, indipendentemente dalle spese sostenute, su un importo massimo di 10000 euro netti. Il bonus va diviso inoltre tra gli aventi diritto in dieci quote annuali dello stesso importo.
Il limite stabilito dei 10000 euro riguarda la singola unità immobiliare oppure la parte comune del condominio soggetto a lavori di ristrutturazione straordinaria. Ciò significa che nell’eventualità che un contraente effettui interventi di restauro, ristrutturazione edilizia o di risanamento conservativo su più edifici, questi potrà godere più volte dell’agevolazione fiscale.
Come ottenere il bonus
Per ottenere le detrazioni per comprare i grandi elettrodomestici bisogna indicare le spese sostenute nella compilazione della dichiarazione dei redditi, utilizzando il classico modello 730 oppure dei Redditi persone fisiche. I pagamenti vanno effettuati rigorosamente con carta di credito o di debito oppure con bonifico bancario, in modo tale da lasciare una traccia documentabile.
Non sono assolutamente ammessi gli assegni bancari, i contanti oppure altre modalità di pagamento. L’agenzia delle Entrate, nella circolare n. 7/2016 dispone che, utilizzando come metodo di pagamento il bonifico bancario oppure postale, non é necessario quello già predisposto, normalmente soggetto a ritenuta. Le stesse regole valgono per le spese di trasporto e montaggio dei beni.
I pagamenti
Per il pagamento con carta di credito oppure di debito farà fede la data di pagamento riportata sulla ricevuta di transazione e non quella di addebito sul conto corrente del contraente. Per ottenere tutti i vantaggi del bonus bisogna comunque conservare in un’apposita carpetta tutti i documenti relativi alla richiesta. Gioveranno pertanto:
- la ricevuta del bonifico;
- la ricevuta cartacea dell’avvenuta transazione, ottenuta mediante pagamenti con carta di credito oppure di debito. In ogni caso, é opportuno conservarne una copia per precauzione, per ovviare all’inconveniente che con il tempo l’inchiostro sulla carta sbiadisca;
- la documentazione di addebito sul conto corrente del contraente;
- tutte le fatture d’acquisto dei beni, complete di voci dettagliate relative alla natura, alla quantità ed ai servizi acquisiti. Anche in questo caso, é opportuno preferibilmente effettuare delle copie degli originali, per avere una sicurezza in più.
La detrazione può essere richiesta anche qualora i grandi elettrodomestici venissero acquistati all’estero, purché la spesa venga accuratamente documentata e pagata con carta di credito oppure di debito. Si può usufruire dei vantaggi del bonus anche sostituendo in casa la caldaia, perché rientra in ogni caso tra gli interventi di manutenzione straordinaria.
Articolo pubblicato il giorno 8 Settembre 2017 - 08:16