E’ saltato l’interrogatorio del maggiore dei Carabinieri Gianpaolo Scafarto, gia’ ufficiale del Noe ed ora al Comando Provinciale di Napoli, sotto inchiesta per falso e rivelazione del segreto istruttorio nell’ambito dell’inchiesta su Consip. A provocare l’annullamento dell’atto istruttorio, sollecitato dalla procura di Roma a fronte di un nuovo episodio di rivelazione del segreto d’ufficio, una indisposizione di Scafarto. La difesa ha precisato che comunque Scafarto si sarebbe avvalso della facolta’ di non rispondere.
Le ultime accuse per Scafarto riguardano il contenuto di alcuni interrogatori così come riportati da un giornalista. “A questo punto – ha detto il penalista – aspettiamo il deposito degli atti per capire appieno cosa viene attribuito e dire la nostra rispetto a quello che sembra essere il centro della vicenda”.
Articolo pubblicato il giorno 12 Settembre 2017 - 15:53