<span style="font-weight: 400;">I connettori con contatti a molla, grazie a tutta una serie di caratteristiche peculiari di questa tecnologia, comportano una lunga serie di vantaggi per il prodotto nel quale vengono integrati. Accoppiandosi con la controparte esclusivamente sulla superficie esterna, quella esposta, i connettori con contatto a molla non necessitano di nessun innesto, a differenza di quanto avviene con l’interconnessione tra spina e boccola. Diventa quindi possibile realizzare facilmente connettori ad accoppiamento cieco, proprio grazie alle caratteristiche peculiari del contatto a molla.
Questa tecnologia permette al connettore di innestarsi anche con un angolo di 90 gradi, ottenendo così un vantaggio particolarmente significativo: il contatto a molla striscia sulla superficie della controparte e rimuove eventuali contaminanti. Inoltre, grazie alla possibilità di disconnettere il connettore con qualunque angolo, il contatto a molla si dimostra la soluzione migliore per tutte le situazioni in cui si ha bisogno di un accoppiamento e disaccoppiamento veloci.
Un altro vantaggio importante del contatto a molla è che si può ottenere un rapporto tra la lunghezza del contatto e la corsa meccanica decisamente elevato. I connettori che sfruttano questa tecnologia possono quindi godere di un’altezza minore, addirittura fino a 2mm, pur mantenendo la corsa del contatto ad un valore di 50mm. Si possono di conseguenza realizzare prodotti dal profilo particolarmente ridotto ma con caratteristiche decisamente vantaggiose in quanto a performance e resistenza alle vibrazioni. La possibilità offerta dai contatti elettrici a molla di ottenere un’altezza di interconnessione particolarmente ridotta consente di ottenere interconnessioni elettriche che garantiscono prestazioni elevatissime sia in ambito analogico che digitale. Gli interposers che sfruttano un contatto elettrico a molla permettono quindi di gestire segnali fino a 12 Gbps e una banda passante di 20 GHz. Anche in presenza di forti shock meccanici e di vibrazioni la resistenza elettrica si conserva stabile, con l’ulteriore vantaggio di supportare fino a 30 Ampere grazie alla bassa resistenza di contatto.
Le tante caratteristiche vantaggiose della tecnologia dei contatti a molla permettono di gestire un numero molto elevato di attuazioni che, a seconda del tipo di design, può andare da 20.000 a 500.000 cicli. Inoltre la molla elicoidale contenuta all’interno del contatto permette di applicare una forza costante per milioni di cicli. Grazie alle sue peculiarità il contatto a molla permette di realizzare connettori capaci di garantire prestazioni di altissimo livello anche in ambienti estremi. Diventa quindi possibile ottenere prodotti che pur possedendo requisiti quali IP 68 o MIL 810 non pagano un prezzo a livello di prestazioni.
Tra le diverse tipologie di contatti a molla troviamo:
- Contatti elettrici a pressione
- Contatti a molla per pcb
- Contatti elettrici a strisciamento
- Contatti elettrici per porte
- Contatti elettrici striscianti lineari
Sintesi delle caratteristiche più importanti dei contatti a molla
- Lunga durata di inserzione
- Perfetti per accoppiamento cieco
- Basso profilo
- Ideali per ambienti con vibrazioni e forti shock
- Affidabilità delle prestazioni elettriche
- Ciclo di vita prolungato
- Stabilità della resistenza di contatto
- Integrità del segnale elettrico
- Gestione segnali fino a 12 Gbps e con una banda passante di 20 GHz
- Forza applicata costante per milioni di cicli
Articolo pubblicato il giorno 11 Settembre 2017 - 16:44