Una settantina di persone sono state recuperate in vita sotto le macerie dopo il violento sisma di magnitudo 7,1 della scala Richter che ha colpito martedì il Messico. Lo ha detto il sindaco di Città del Messico, Miguel Angel Mancera, assicurando che “continueranno gli sforzi con tutta l’energia e l’intensità che possiamo mettere insieme”. Secondo il coordinatore della difesa civile messicana, Luis Felipe Puente, i morti accertati per il sisma sono 293, con 155 vittime a Città del Messico, mentre tra le 30 e le 40 persone risultano ancora disperse.
Articolo pubblicato il giorno 23 Settembre 2017 - 06:58