Condanna all’ergastolo. E’ questa la sentenza emessa oggi dalla Corte di assise di Grosseto nei confronti di Claudio Orlando, 47 anni, ritenuto colpevole dell’omicidio dello zio Antonio Tucci, 71 anni, noto pasticciere di Castellammare di Stabia trovato senza vita nell’appartamento di piazza Rosa Guarneri Carducci, a Castel del Pianoย in provincia diย Grosseto, il 6 dicembre 2015.L’uomo era stato ucciso a bastonate e, secondo l’accusa, l’omicidio era stato commesso per portare via al settantunenne la pensione e alcuni oggetti di valore. La Corte ha accolto le richieste del sostituto procuratore Giuseppe Coniglio, che aveva chiesto che l’imputato venisse condannato al carcere a vita per le accuse di omicidio aggravato e rapina aggravata. Claudio Orlando si รจ sempre dichiarato estraneo al delitto. Il suo legale, l’avvocato Maria Pia Di Maio, nell’arringa difensiva, rivolgendosi ai giudici aveva detto che rischiavano di condannare un innocente.ย La condanna e’ arrivata dopo circa tre ore di camera di consiglio della corte di assise, presieduta dal giudice Giovanni Puliatti.
Dal processo รจ merso che Orlando ha ucciso lo zio, con piรน colpi alla testa vibrati con un corpo contundente (che non รจ stato trovato – forse il bastone che lโanziano usava per spostarsi), con premeditazione, per rapinargli 1.200 euro, con lโulteriore aggravante di aver agito ai danni di una persona menomata sia per lโetร sia per lโinvaliditร ; infine, la Procura contesta anche lโabuso delle relazioni domestiche, di coabitazione e di ospitalitร . Lo avrebbe percosso “brutalmente”.
Era il 5 dicembre 2015, come riporta la pagina di Grosseto de Il Tirreno, quando il corpo di Tucci venne trovato senza vita allโinterno dellโabitazione, in una piccola cucina, con il cranio fracassato probabilmente a bastonate: era stata la gravitร delle lesioni alla testa a causare la morte, secondo lโaccusa. Forse i due erano ancora a tavola quando era scattata lโaggressione.
Ma perchรฉ Orlando avrebbe preso a bastonate lo zio? Perchรฉ lo avrebbe ucciso? Per portargli via 1.200 euro, cioรจ quanto allโuomo era rimasto dopo aver riscosso la pensione pochi giorni prima. Non solo i soldi: Orlando gli avrebbe portato via anche un cellulare Huawei e uno Vodafone, un orologio Invicta con cassa in oro, un orologio Lorentz in acciaio e un terzo orologio marca Vetta (in acciaio anche questo). Orlando venne rintracciato cinque giorni dopo su un bus nella zona dei Castelli Romani.
Articolo pubblicato il giorno 27 Settembre 2017 - 08:38