Castellammare di Stabia. Gli investigatori non hanno dubbi che il duplice ferimento avvenuto ieri nel centro antico stabiese sia maturato per divisioni sulle piazze di spaccio del territorio. Uno dei feriti é Michele De Luca, 57enne con diversi precedenti penali è il fratello di Antonio De Luca, detto “Vaccarella”, vecchio boss della camorra stabiese braccio destro del defunto boss Michele D’Alessandro e reggente di tutti i traffici illeciti del centro antico fino al suo arresto agli inizi degli anni Novanta. Antonio De Luca è uscito dal carcere lo scorso anno dopo 27 anni di cella. L’altro ferito è invece Giovanni Battista Panariello, 20 anni, detto ‘o figlio ro’ Palummiello. I due, e in particolare De Luca sarebbe riuscito a salvarsi dalla spedizione punitiva sol perché scappato all’interno del suo palazzo dopo aver ricevuto la prima pallottola nell’addome. Il ferimento avrebbe avuto un prologo in largo Pace con una lite tra De Luca e un giovane. Lite nata nell’ambito di una fornitura di droga. De Luca avrebbe avuto la meglio. Ma poco dopo nei pressi della sua abitazione si sarebbero presentati in tre che avrebbero prima fatto fuoco contro Panariello che cercava di far paciere e poi contro De Luca. E ora da ieri nel centro antico stabiese c’è grande tensione.
Articolo pubblicato il giorno 11 Settembre 2017 - 22:19